Gli ultimi preparativi e poi da oggi le strade saranno di nuovo le protagoniste della settimana santa cagliaritana. Ed è sempre Villanova il cuore della pietà popolare.
Ieri, nell'oratorio del SS. Crocifisso, si sono svolte le professioni: altre quattro persone fanno parte dell'Arciconfraternita. Un rito semplice, quasi intimo, ma di grande significato. Dopo il rosario, la messa celebrata dal parroco di San Giacomo, don Beppe Luxoro. Durante la funzione Barbara Sanna, Guido D'Attena, Andres Garau e Nicolò Meloni hanno promesso fedeltà allo statuto sociale. Dopo due anni di noviziato diventano membri effettivi.
«Due anni fa - racconta Barbara Sanna - mentre assistevo alla vestizione della Madonna ho sentito qualcosa che mi diceva di far parte dell'arciconfraternita. Sono cresciuta nella parrocchia di San Giacomo e ho sempre partecipato alle processioni. Prima le seguivo come pubblico, ora sarà diverso». Giovani e meno giovani sentono il fascino di questi riti plurisecolari tramandati, soprattutto a Villanova, di padre in figlio.
«Partecipo alle processioni sin da bambino - spiega Nicolò Meloni - e mi sono sempre detto che quando sarei diventato maggiorenne sarei diventato confratello». Promessa mantenuta. Oggi per i nuovi confratelli ci sarà il “battesimo”: alle 16 da piazza San Giacomo partirà la processione dei Misteri che farà da apripista ai grandi momenti della settimana santa cagliaritana. Sempre oggi, alle 20,30, in piazza Palazzo partirà la Via Crucis cittadina guidata dall'arcivescovo Arrigo Miglio.
Alessandro Atzeri