Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Maestrale, quasi un terremoto Serre e campagne devastate

Fonte: L'Unione Sarda
7 marzo 2016

MALTEMPO. Si contano i danni dopo la tempesta con fortissime raffiche di vento

 

La tempesta di vento che ha colpito l'altra sera la Sardegna ha fatto danni ingenti. Centinaia di migliaia di euro, stima ancora molto approssimata. Il giorno dopo è uno scenario di devastazione, provocato da raffiche che hanno raggiunto i 140 chilometri. A Cagliari sono stati più di cento, gli interventi dei vigili del fuoco e della polizia municipale. Il “pallone” di copertura della piscina di Su Planu è andato distrutto e l'impianto resterà chiuso per qualche giorno. Interventi anche all'aeroporto di Elmas per un pannello che si è staccato dalla facciata. Un altro pannello è volato dal palazzo della Regione di viale Trento finendo su un'auto parcheggiata in via Zara. Non si contano gli interventi per caduta cornicioni, pali dell'illuminazioni, cartelli stradali e pubblicitari, e coperture.
Danni e disagi in tutto il Sarrabus , soprattutto nelle campagne. Il vento ha fatto cadere quasi tutte la arance e spezzato rami e alberi. Senza conseguenze per fortuna lo spettacolare sradicamento di un pino quasi secolare all'ingresso di Muravera. L'albero si è poggiato su una casa che lo ha trattenuto. Un altro albero è caduto a Costa Rei danneggiando un auto in sosta. A Castiadas (zona Buddui) ha ceduto un traliccio dell'Enel.
Le raffiche di vento hanno fatto tremare anche gli agricoltori di Villacidro . Il maestrale ha divelto alberi in campagna, staccato tegole, reti, recinzioni e pali ma è soprattutto nelle serre che si è accanito mandando in frantumi le vetrate con danni per decine di migliaia di euro. In località Is Guardias, nell'azienda di Caterina Muscas, sono stati rotti oltre cento vetri delle serre dove si producono zucchine e pomodori. Gravemente colpita la cooperativa di trasformazione agraria Trunconi. Molte aziende sono poi rimaste senza corrente elettrica per tutta la giornata.
A Selargius sei vetture danneggiate, il semaforo di via Peretti buttato giù, un altro in via Parigi con la lanterna capovolta. Si aggiunge un palo dell'illuminazione pubblica finito su tre auto parcheggiate in via Trieste. Nella conta dei danni si sommano una parte del tetto metallico della palestra di via delle Begonie scardinato e finito all'interno del cortile. Oltre alla copertura della piscina del Tennis Club di Su Planu strappata dalle raffiche di maestrale e resa inutilizzabile.
A Capoterra paura per una coppia di anziani di Frutti d'Oro, che nei pressi della chiesetta di Su Loi si sono visti piombare sulla propria auto un ramo di un albero di eucalipto dal peso di alcuni quintali. Lunotto posteriore sfondato, ma solo tanta paura per i due. A Sarroch Sulcitana bloccata per alcune ore a Villa d'Orri a causa di un albero caduto A Pula un albero è crollato sulla recinzione della scuola alberghiera.