Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Nonna vigile bloccata sul bus

Fonte: L'Unione Sarda
29 febbraio 2016


Per il controllore utilizzava la card oltre l'ora di servizio

 

«“Questo tesserino non vale”, così mi hanno detto. Sono stata trattata come fossi una ragazzina che voleva viaggiare a sbaffo, non pagare il biglietto». Il viaggio della nonna vigile sul pullman 29 si è fermato in piazza Giovanni. Alle 16,10 in punto, davanti a un verificatore del Ctm (così si chiama) particolarmente severo. La card diffusa proprio per i volontari della terza età impegnati all'ingresso e all'uscita degli studenti, valore ne aveva eccome, come hanno poi confermato ai nonni vigile al Consorzio. Ma anche in Comune, l'ente che garantisce i rimborsi ai volontari. Una conferma che arriva anche dall'assessore Enrica Puggioni.
«Vogliamo chiarezza, ciò che è accaduto alla nostra collega è increscioso», dice il portavoce, Giovannino Medda. «Ci dicano se il tesserino vada usato solo negli orari scolastici o nell'arco dell'intera giornata. Per noi è fondamentale».
Dal Ctm massima chiarezza e disponibilità. «E trasparenza», spiega la responsabile della comunicazione, Stefania D'Arista. «Abbiamo consegnato cento tesserini che si utilizzano nell'arco delle attività scolastiche». Rientra in questo limite temporale anche l'orario delle 16,10? «Stiamo valutando nuove iniziative, tra queste la possibilità, per i nostri controllori, di verificare in tempo reale quale sia il vero orario di servizio di ogni singolo nonno vigile». (a.pi.)