Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

I film che svelano le ombre di Singapore

Fonte: L'Unione Sarda
22 febbraio 2016

Da lunedì a Cagliari al via “Across Asia Film Festival” I film che svelano
le ombre di Singapore Nella rassegna tra Cineteca e Greenwich
anche un focus sul cinema del Vietnam e della Cina

A cross Asia Film Festival sbarca a Cagliari per la sua quarta edizione, che inizierà lunedì 22 e proseguirà per tutta la settimana fino a sabato 27. Il ricco programma della manifestazione è stato presentato ieri durante la conferenza stampa che si è tenuta presso l'Ex Sala Giunta del Palazzo Civico. Nevina Satta, direttore della Fondazione Sardegna Film Commission, ha voluto sottolineare la peculiarità del festival, che offre la possibilità di accedere al mondo finora poco conosciuto del cinema asiatico contemporaneo, attraverso una selezione di film indipendenti che in alcuni casi non erano mai stati proiettati in precedenza in Italia ( 7 letters di Eric Khoo, mercoledì 24, rappresenta addirittura una prima europea).
Per l'edizione 2016 - hanno poi illustrato i due direttori artistici, Maria Paola Zedda e Stefano Galanti - è stato scelto di concentrare l'attenzione soprattutto sulle realtà cinematografiche di Singapore - ricorrono i cinquant'anni dall'Indipendenza - ma riservando approfondimenti anche sul Vietnam e sulla Cina. Singapore vuol dire una città-stato ultramoderna, un centro di interscambio culturale e lavorativo con pochi eguali al mondo, ma dietro l'immagine scintillante, diffusa dai media ufficiali, si nascondono storie di alienazione urbana e le difficoltà del vivere della gente comune: aspetti che emergono con grande evidenza nei film del controverso Royston Tan e del regista di culto Eric Khoo, al quale viene dedicata una retrospettiva a partire da Be with me , che inaugura il festival lunedì 22 alla Cineteca Sarda. Le visioni, tutte a ingresso libero, proseguono al Greenwich d'Essai per le serate di martedì e mercoledì, quando inizierà il doppio appuntamento - in collaborazione con l'Hanoi DocLab - dedicato ai documentari e ai cortometraggi sperimentali dei giovani autori vietnamiti, lavori che mostrano l'asprezza delle transizioni sociali nella capitale del paese da un punto di vista personale, e assumono così una valenza politica pur senza averne l'intento esplicito. Il focus sul Vietnam si completa giovedì 25 allo Spazio Odissea, subito seguìto da un evento speciale, la presentazione di Behmoth , del regista cinese Zhao Liang: un viaggio dalla forte carica espressiva fra i paesaggi minerari della Mongolia meno conosciuta. Il 26 e il 27, in collaborazione con i Musei Civici di Cagliari, sono previste delle visite guidate gratuite al Museo d'Arte Siamese “Stefano Cardu”, nella Cittadella dei Musei, dove sono esposte opere che spaziano dalla Birmania al Giappone. La giornata conclusiva propone poi, in mattinata, una masterclass sulla produzione cinematografica tenuta da Gertjan Zuilhof, in collaborazione con la Fondazione Sardegna Film Commission; mentre di sera, nell'evocativo scenario della Chiesa di Santa Chiara, Mike Cooper, Donato Epiro e le classi di musica elettronica del Conservatorio di Cagliari musicheranno dal vivo alcuni capolavori del cinema muto giapponese e indonesiano.
Luca Mirarchi