Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

In viale Buoncammino Ficus e Fitolacca nella passeggiata più amata

Fonte: L'Unione Sarda
22 febbraio 2016

 

Era una delle passeggiate preferite dai cagliaritani, il viale Buoncammino; d'estate i nostri nonni e padri andavano a cercare sollievo dalla calura estiva, e le famiglie di Castello si portavano le seggioline pieghevoli per sistemarsi nei posti migliori.
Oggi non è più così, ma il luogo è comunque frequentato, ed i lavori di restauro, quelli appena terminati e quelli ancora da effettuare, contribuiranno a restituirgli il fascino perduto negli ultimi decenni.
Nell'ottica di una passeggiata verde, Buoncammino può essere suddiviso in tre: lo slargo antistante Porta Cristina, il viale dei Bagolari fino all'incrocio con la via Anfiteatro, il viale dei Pini d'Aleppo, ancora da sistemare, che termina con la balconata rivolta a nord e la ripida discesa verso Piazza D'Armi.
Lo slargo di Porta Cristina, piazza Cannas, è caratterizzato dalla grossa Fitolacca dioica, vicina al semaforo e sentinella per l'ingresso in Castello; in fondo un grande Ficus magnolioides, forse parzialmente responsabile dei pregressi crolli verso via Fiume, dove la scarpata è stata risistemata con buona soluzione architettonica. È stato pesantemente ridotto (era necessario?) il maestoso esemplare di Pitosforo, in compenso sono stati aggiunti due giovani alberi, forse Ginkgo biloba.
Il viale dei Bagolari si caratterizza proprio per i Celtis australis, che hanno sopportato benissimo la capitozzatura dell'anno scorso necessaria per l'esecuzione dei lavori; belli anche adesso che sono spogli, con gli scheletri allineati in eleganti filari. Sono invece state eliminate, con qualche rimpianto, le aiuole fra i filari.
Il viale dei Pini d'Aleppo, che scorre davanti alle ex-carceri, è comunque bellissimo, nonostante il disastro creato dalle radici; qui dovremo predisporci a subire delle perdite, perché molti Pini sono veramente malridotti.
Mario Mariotti