Lo stagno di Santa Gilla e le sue attività economiche tradizionali e innovative sono stati i temi affrontati ieri da Pierpaolo Vargiu, candidato sindaco di #CA_mbia CA_gliari, e dai candidati della lista Metropolis che appoggia il movimento civico del leader dei Riformatori. «Abbiamo un progetto di sviluppo socio economico generale per Cagliari che si basa su un modello di turismo "integrato" con tutti i comparti economici cittadini, ovvero una sorta di master-plan nel quale proprio il turismo rappresenta il legante della proposta», hanno spiegato i candidati di Metropolis. Nella laguna lavorano in totale circa 100 pescatori, ma «potenziando e valorizzando il compendio dal punto di vista produttivo è possibile che le unità impiegate possano giungere a 400, più altri 200 lavoratori dell'indotto». Ittiturismo e pescaturismo, rappresentano delle attività economiche che «possono esprimere sul mercato una punta di eccellenza per il comparto ittico della Sardegna». Diverse cooperative del consorzio intendono «potenziare la produttività della pesca e dell'allevamento di specie pregiate di pesci e molluschi e alleviare lo sforzo di pesca nelle aree maggiormente gravate da tale pratica». #CA_mbia è «dalla parte dei pescatori professionali, interessati a proseguire il loro lavoro di sempre». La proposta: «Le metodologie di gestione di vaste superfici dello stagno vengano ripristinate e utilizzate per fini economici e produttivi, come avveniva un tempo, ad iniziare dall'accesso dell'acqua direttamente dal mare, gestendo i suoi percorsi sino alle zone di ripopolamento e pesca».