Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

In Sardegna turismo tutto l'anno

Fonte: L'Unione Sarda
12 febbraio 2016

Alla Bit di Milano l'assessore Morandi traccia le linee guida e presenta la strategia digitale

Allargare la stagione e migliorare l'offerta e la qualità dei servizi 

Terra e mare, per cominciare. Poi destagionalizzazione, agenda digitale turistica, fiere-mercato, attività promozionale e lotta all'abusivismo. Alla Bit, la Borsa internazionale del turismo, si parla anche sardo. Il turismo isolano marcia alla conquista dei mercati esteri (soprattutto Germania, Inghilterra, Francia, Svizzera e Spagna e Paesi del Nord) forte dei numeri registrati dal settore anche nel 2015: 2.480.000 sono stati gli arrivi in Sardegna nei primi 10 mesi dello scorso anno, ovvero quasi 200.000 in più rispetto allo stesso periodo del 2014. «La Regione fornirà tutto il supporto necessario», afferma l'assessore regionale al Turismo Francesco Morandi «e funzionerà da cabina di regia, con il preciso intento di posizionare sul mercato il prodotto Sardegna, fatto di eccellenze naturalistiche, ambientali, di storia, archeologia, identità ed enogastronomia».
ALLARGAMENTO DELLA STAGIONE Obiettivo principale della spedizione isolana composta da 57 operatori (42 appartenenti alle varie categorie del comparto ricettivo, 15 dei servizi e di trasporto, associazioni e tour operator) è promuovere la destagionalizzazione, perché la Sardegna deve diventare una destinazione sempre appetibile in qualunque periodo dell'anno. La chiave di volta va ricercata nel miglioramento dell'offerta competitiva, innalzando la qualità dei servizi e instaurando un sistema turistico competente e integrato. Il turismo straniero potrebbe contribuire a raggiungere l'obiettivo: la presenza nel 2015 di 5 milioni e 800mila stranieri (+10,5% rispetto al 2014) rappresenta un'ottima base di partenza. «La destagionalizzazione è il punto centrale di un'offerta coordinata e strutturata che punta sul turismo attivo e sulle importanti manifestazioni della tradizione, quelle sportive e quelle di interesse culturale come completamento dell'offerta turistica balneare che, anno dopo anno, mostra di avere sempre più appeal», afferma Morandi.
LA STRATEGIA DIGITALE Capitolo fondamentale del programma dell'assessorato è la strategia digitale legata al turismo, ovvero le attività di comunicazione e promozione che passano attraverso il web e i social. La Regione punta molto sul nuovo portale SardegnaTurismo, una bussola utile all'organizzazione del viaggio e all'orientamento durante il soggiorno. Web, social e portale, insieme, sono le soluzioni tecnologiche e operative che la Regione mette in campo per sostenere le iniziative di innovazione del settore e raggiungere tutti gli obiettivi condivisi.
LE FIERE Il processo di internazionalizzazione passa anche attraverso le fiere: l'assessorato ha inaugurato la campagna fieristica in Europa con la partecipazione a Utrecht, Stoccarda, Zurigo, Bruxelles: complessivamente nel 2016 gli appuntamenti saranno 14. La Sardegna deve percorrere ancora molta strada per raggiungere la leadership turistica cui aspira. La prima cosa da fare è sconfiggere l'abusivismo. «La Sardegna è una destinazione che offre prodotti di grande qualità grazie all'impegno di professionisti qualificati», spiega Morandi. «Non vogliamo e non possiamo lavorare al di fuori dalle regole. Ci stiamo dotando degli strumenti normativi che consentano di avere una organizzazione chiara e riconoscibile sul mercato e di contrastare qualunque pratica abusiva non rispetti questa prospettiva».
Mauro Madeddu