Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Un programma per la città

Fonte: L'Unione Sarda
5 febbraio 2016


Massidda: «Fondamentale investire risorse e creare lavoro» - Il laboratorio del centrosinistra, le aree tematiche di Matta, Lobina e Casu

 

Domani la presentazione del programma della La Quinta A , sabato 20 febbraio del movimento civico Cagliari 2016 , entro qualche settimana del centrosinistra, poi #CA_mbia , il M5S e le altre liste. A quattro mesi dal voto per le amministrative, cartelli civici e coalizioni stanno definendo i programmi: le promesse - sotto forma di impegni d'onore - che la politica fa agli elettori. I temi prevalenti: alloggi, servizi sociali, lavoro e ambiente in una cornice che tutto accoglie e assorbe: la Città metropolitana.
GETTONI Chi le idee le ha già chiare non ha perso tempo e ha illustrato - il caso di Paolo Casu, candidato sindaco di Insieme Onestamente per Cagliari - impegni e soluzioni ai problemi. Trenta le voci del programma annunciato da Casu: dall'abolizione delle indennità per sindaco, assessori e presidente del Consiglio alla riduzione delle commissioni «per evitare gettoni inutili per riunioni di nessuna produttività».
INCONTRI Il centrosinistra scriverà il programma al termine di una consultazione popolare. Nicola Montaldo, segretario cittadino del Pd, partito guida della coalizione che ha per leader il sindaco Massimo Zedda: «La discussione sul programma è già cominciata all'interno dello schieramento. Per rendere partecipi i nostri elettori e l'intera cittadinanza, dal venti febbraio promuoveremo almeno quattro incontri pubblici. Ogni proposta sarà vagliata e farà parte del programma».
TUVIXEDDU Pierpaolo Vargiu, candidato sindaco del polo civico #CA_mbia CA_gliari sta registrando le osservazioni dei cagliaritani. Oggi alle 10,30 sarà in via Falzarego con i candidati della lista Cambiavento per presentare il Progetto “Pantx e Mantx per Tuvixeddu”. «Grazie all'attività della piattaforma web www.cambiamoinsiemecagliari.it, stanno arrivando centinaia di suggerimenti dai cittadini: dopo l'Anfiteatro faremo una proposta costruttiva sul futuro della più importante necropoli romano-punica del Mediterraneo».
LABORATORIO Enrico Lobina, candidato sindaco del movimento Cagliari Città Capitale ha aperto il suo laboratorio politico ai contributi di tutti. Già individuati gli argomenti-guida. Capitolo “Bilancio e tributi comunali”, premessa: «In questi cinque anni di amministrazione c'è stata una gestione ragionieristica del bilancio: nessuna attenzione alle possibilità di risparmio e assenza totale di azione strategica. La lotta alla grande e piccola evasione fiscale e all'elusione non c'è stata». Tra le proposte: «Azzeramento, in dieci anni, delle graduatorie degli alloggi Erp e nuove politiche abitative, che facciano tesoro e ripropongano le migliori politiche in materia di utilizzo intelligente e a fini pubblici delle servitù militari e del patrimonio pubblico in città».
SEARCH Domani alle 10,30 al Search (sottopiano del Municipio, Largo Carlo Felice), Paolo Matta ( La Quinta A ) parlerà delle cinque aree tematiche, cuore del suo programma di governo: A-rea; A-cqua; A-mbiente; A-rte e A_ccoglienza . Matta: «L'elemento unificante del programma è la costruzione di una autentica civitas cagliaritana, un processo di riaggregazione di una diaspora dispersa nelle periferie e nei centri dell'hinterland nella nuova cornice istituzionale della città metropolitana. Il progetto di governo riparte, non dalla dimensione dell'urbano, ma da un nuovo umanesimo che ponga il cittadino al centro e al cuore di ogni progettualità». Matta punta a una «rinascita di Cagliari che deve partire, oltre che dalla A di Area metropolitana, dalla A di Acqua». Spazio al sistema portuale (domani ne parlerà Paolo Fadda), «motore propulsivo di questo rinascimento cagliaritano».
LAVORO La parola “lavoro” sarà centrale nella prima parte del programma che l'ex senatore Piergiorgio Massidda, leader di Cagliari 2016 (che, per il momento, raggruppa 7 liste civiche) presenterà sabato 20 febbraio alla Fiera. «Il nostro non sarà un generico, fumoso e prevedibile programma che, immagino, le altre coalizioni presenteranno», assicura l'ex Authority. «Sarà un progetto con l'illustrazione dei problemi e delle soluzioni. Indicherà come trovare le risorse e dove e come impiegarle per offrire alla città quel che aspetta e chiede: lavoro».
Pietro Picciau