Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Sigarette da 300 euro

Fonte: L'Unione Sarda
25 gennaio 2016

 

FumareDal 2 febbraio pesanti sanzioni per chi getta mozziconi in strada

Delogu: «Controlli affidati ad agenti in borghese»

fa male, lo sanno tutti. Ma non soltanto alla salute: dal 2 febbraio, fumare potrebbe nuocere gravamente anche al portafoglio. Quel giorno entrerà in vigore il “ddl sulla green economy”, quello che, tra le altre cose, prevede multe da 30 a 300 euro per getta in strada i mozziconi.
LA SITUAZIONE E Cagliari è già pronta ad applicare le sanzioni per gli incivili. Sono giorni pesanti per il comandante della polizia municipale Mario Delogu, impegnato a coordinare le indagini sullo scontro tra i due vagoni della metropolitana. Ma non ha bisogno di concentrarsi troppo sull'applicazione della nuova norma. «Perché», spiega, «c'è già un nucleo, la sezione di vigilanza ambientale, che si occupa di igiene e di decoro pubblico. Si tratta soltanto di affidare a questi agenti il nuovo compito». Sarà rischioso gettare mozziconi (ma anche altri rifiuti come scontrini, fazzoletti e chewing gum) per strada. «Perché ci saranno agenti in borghese a controllare».
I CESTINI La legge 28 dicembre 2015 numero 221 (il cosiddetto ddl sulla green economy) prevede anche obblighi per i Comuni che devono “installare nelle strade, nei parchi e nei luoghi di alta aggregazione sociale appositi raccoglitori”. Cagliari, comunque, è già pronta. «Valuteremo», interviene l'assessore comunale all'Igiene del suolo Anna Paola Loi, «se sono necessari altri cestini. In linea di massima, non dovrebbero servire altri interventi anche perché non possiamo riempire la città di troppi arredi urbani». Giusto per non lasciare niente di intentato, l'amministrazione studia anche un altro intervento. «Potremmo fare una nuova campagna di distribuzione di portacenere portatili, come fatto la scorsa estate al Poetto».
I NUMERI L'intervento, comunque, è indispensabile se si dà un'occhiata alle statistiche: secondo uno studio effettuato dalla Asl, il 27 per cento di cagliaritani fuma: cioè, i tabagisti sono oltre 41 mila. E consumano, mediamente, 14 sigarette al giorno. Cioè, oltre 583 mila cicche quotidiane (in un anno si superano i 213 milioni). E proprio in quei filtri, spesso gettati per strada, ci sono veleni e sostanze inquinanti: si arriva a oltre 9 quintali di nicotina, 1 di ammoniaca, oltre mezzo quintale di acido cianidrico, addirittura 8 tonnellate di particolato.
LE ZONE La maleducazione non ha confini: non c'è una zona in particolare in cui i mozziconi si accumulano. «Normalmente», interviene Virgilio Vardeu, responsabile della Devizia, la società che si occupa della raccolta di rifiuti, «le cicche si accumulano dove c'è un'alta concentrazione di persone e dove è difficile raccoglierle per le nostre spazzatrici. Il problema, giusto per citare un esempio, si fa sentire, nella stagione estiva, alla Marina». E le multe sembrano servire davvero tanto. «Quando i vigili urbani hanno cominciato a sanzionare chi gettava le cicche in spiaggia», prosegue Vardeu, «abbiamo verificato un deciso calo di mozziconi».
LE SANZIONI Naturalmente, Delogu non ha ancora predisposto il piano di intervento. Ma alcune zone sono già nel mirino. «Davanti agli uffici pubblici», riprende Loi, «sono tantissimi quelli che, prima di entrare, fumano e gettano il mozzicone in strada». E poi ci sono quelle strade nelle quali non mancano certo i cestini per i rifiuti: in via Garibaldi ci sono raccoglitori ogni dieci metri. Magari il primo maleducato potrebbe essere sanzionato proprio nell'arteria dello shopping cittadino.
Marcello Cocco