Rassegna Stampa

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Polveri sottili, situazione critica a Cagliari e hinterland. Ambientalisti: "Subito misure d'emergen

Fonte: web SardegnaOggi.it
5 gennaio 2016

 


Legambiente: a Cagliari nel mese di dicembre situazione critica per l’ inquinamento atmosferico da polveri sottili sia Pm10 che Pm2,5. Invito alla Regione ed ai sindaci interessati per adottate le misure di emergenza proposte dal Ministro dell’Ambiente.



CAGLIARI - Il mese di dicembre 2015 si è caratterizzato come uno dei periodi più negativi per quanto riguarda l’inquinamento atmosferico in tutta Italia e soprattutto nelle città della pianura padana. Purtroppo anche in Sardegna si registrano delle situazioni critiche in particolare nell’area cagliaritana. L’Arpas ha reso noti i valori per tutto il mese di dicembre con bollettini giornalieri. Per quanto riguarda le polveri sottili Pm10 a Cagliari sono stati rilevati 14 superamenti del valore limite di 50 μg/m3 (microgrammi /metro cubo) contro i 7 superamenti del 2014 raggiungendo il massimo di 71,50.

A Monserrato sono stati registrati 19 superamenti (Pm10) del valore limite di 50 microgrammi /metro cubo raggiungendo il massimo di 82,30, con una media mensile molto elevata di 54,57 microgrammi /metro cubo. A Quartu sono stati rilevati 13 superamenti del valore limite di 50 μg/m3 , raggiungendo il massimo di 86,94 con una media mensile comunque elevata di 49,60 μg/m3. Ad Assemini registrati 9 superamenti del valore limite di 50 μg/m3 raggiungendo il massimo di 65,43, con una media mensile comunque elevata di 44,49 μg/m3, infine a Sarroch il valore più elevato è stato di 45,50 con una media mensile di 32, 88 μg/m3 .

Mediamente, fa sapere Legambiente, i valori più elevati di emissioni di particolato si registrano nel periodo invernale nel quale si sommano le cause di emissioni provenienti dal riscaldamento sia residenziale che pubblico, con diverse tipologie tra cui ancora caminetti a fiamma libera, e dal traffico automobilistico. "Considerati i dati disponibili - si legge in un comunicato - emerge che in tutti i comuni dell’area cagliaritana si sono verificati oltre 7 superamenti nell’ultimo periodo per cui appare opportuno intraprendere la realizzazione delle indicazioni del protocollo sottoscritto  tra il Ministro dell’Ambiente, Il presidente dell’Anci ed il coordinatore della conferenza delle Regioni".

Tra le misure da adottare si chiede l’abbassamento dei limiti di velocità di 20 Km/h in aree urbane estese al territorio comunale, l’attivazione di sistemi di incentivo all’utilizzo del trasporto pubblico locale e della mobilità condivisa, la riduzione delle temperature massime di 2 gradi di riscaldamento negli edifici pubblici e privati, la limitazione all’utilizzo della biomassa per uso civile laddove siano presenti sistemi alternativi di riscaldamento.