Arriva a Cagliari un bel progetto di solidarietà voluto da Comune e Caritas e dal servizio di trasporti pubblici Ctm: è il Biglietto Solidale, iniziativa pensata per tutti i cittadini che non hanno la possibilità economica di accedere al trasporto sui bus.

Grazie a questo progetto in tutti i punti vendita del Ctm saranno distribuiti in questi giorni duecento box colorati all’interno dei quali sarà possibile donare a chi non li può acquistare i biglietti dell’autobus: un’idea nata in un momento di crisi, dove emergono sempre più allarmanti i dati sulle fasce più deboli della popolazione. Di qualche settimana fa è il report della Caritas regionale che ha messo in evidenza come difficoltà e disagio sono ormai trasversali e colpiscono anche lavoratori con contratti precari, giovani, pensionati. “Insieme al diritto alla salute, al lavoro e all’istruzione credo che il diritto alla mobilità sia uno dei fondamenti della qualità della vita delle persone e del benessere delle comunità – ha sottolineato Roberto Murru, presidente del Ctm, durante la conferenza stampa di presentazione del Biglietto Solidale – Le fasce più deboli della popolazione, a causa della condizione economica, spesso non hanno accesso al trasporto pubblico locale”.

ctmEcco il motivo dell’iniziativa che ha chiamato in causa la Caritas cittadina: i biglietti donati dai cittadini saranno raccolti nei box e poi distribuiti proprio dal centro diocesano. “Consegnare a un povero un biglietto dell’autobus è un’azione che ha una valenza fortemente educativa – ha detto don Marco Lai, direttore della Caritas – è un modo per ricordargli che è giusto e doveroso pagare il biglietto, che la legalità viene prima di tutto. Come Caritas Diocesana supportiamo il progetto attraverso la rete di centri d’ascolto presenti sul territorio dove opera il Ctm. I poveri vengono già da noi per mangiare, per vestirsi, per pagare la bolletta telefonica o l’affitto perché non ce la fanno. Vengono da noi con delle domande e si aspettano delle risposte. Non dimentichiamo che chi non ha la possibilità di spostarsi perché non può acquistare il biglietto è una persona in difficoltà che risulta ulteriormente svantaggiata”.

Soddisfazione per l’iniziativa anche da parte di Massimo Zedda, sindaco di Cagliari: “Il Biglietto Solidale è un’altra iniziativa che mira ad alleviare il disagio delle fasce più deboli della popolazione cagliaritana. Un’iniziativa semplice per chi vorrà partecipare, se si considera che i biglietti del bus del Ctm sono tra i più economici in Italia, ma significativa perché dà la possibilità a chi non può permettersi l’acquisto del ticket di viaggiare sui mezzi pubblici senza correre il rischio di sanzioni che aggraverebbero situazioni economiche già precarie”. Il sindaco e l’assessore ai servizi sociali Luigi Minerba hanno inoltre ricordato l’impegno dell’amministrazione verso le fasce più deboli: 75 mila euro già a disposizione per finanziare abbonamenti semestrali e annuali per famiglie in difficoltà.

I box saranno distribuiti presso tutti i punti vendita della rete Ctm. Dopo il caffè sospeso e il libro sospeso ecco dunque il biglietto sospeso, con cui si potrà dare un aiuto concreto a persone in difficoltà.

Francesca Mulas