Rassegna Stampa

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Battuta d’arresto per la riforma degli enti locali, il testo torna in Commissione

Fonte: web sardiniapost.it
18 dicembre 2015

 

La riforma degli enti locali subisce uno stop: dopo una serie di richieste da parte del centrodestra, l’ultima questa mattina, la maggioranza ha dato il via libera al ritorno in Commissione del testo e degli emendamenti della legge di riordino. La mattinata era iniziata con forti tensioni tra gli schieramenti, ma dopo la conferenza dei capigruppo, nella quale la minoranza ha riproposto una nuova riflessione nel parlamentino, si è arrivati ad un’intesa. Da subito e sino a lunedì prossimo sarà la Commissione presieduta da Francesco Agus (Sel) a discutere dei quasi tremila emendamenti presentati e solo dopo le feste natalizie (il 7 gennaio), si ritornerà in Aula per l’approvazione che potrebbe arrivare in tempi non lunghi. La settimana prossima il Consiglio regionale dovrebbe, invece, esaminare il disegno di legge della Giunta Pigliaru che incrementa le aliquote dell’addizionale regionale dell’Irpef per ripianare una parte del disavanzo della Sanità, l’autorizzazione all’esercizio provvisorio per i primi mesi del 2016 (solo se già approvato dalla Giunta) e la proroga dei Commissari delle Asl.

A proporre il rientro in Commissione è stato il capogruppo di Forza Italia, Pietro Pittalis. “La richiesta tiene conto del dibattito acceso che ha messo in evidenza la necessità di un particolare approfondimento e – ha spiegato l’esponente dell’opposizione – anche delle dichiarazioni del presidente dell’Anci, delle autonomie locali e delle organizzazioni sindacali. Vorremmo che non fosse una riforma solo di una parte ma che diventi condivisa”. Secondo il capogruppo Pd, Pietro Cocco, “è sempre stato un nostro auspicio quello di coinvolgere tutte le opposizioni. Riteniamo che una legge di sistema non possa essere approvata solo da una parte e qualche giorno di lavoro in più in Commissione per coinvolgere i consiglieri dell’opposizione e della maggioranza è assolutamente auspicabile”. (Ansa)