Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Polo civico, nel cartello anche la lista “Cagliari Unica”

Fonte: L'Unione Sarda
17 dicembre 2015

ELEZIONI. Piana: «Nel nostro programma le idee migliori dei giovani dai 16 ai 35 anni»

 

Italia Unica aderisce al progetto “Cagliari 2016” di Piergiorgio Massidda facendo con un passo indietro. «Siamo un partito nazionale», dice il coordinatore regionale Tore Piana ai simpatizzanti riuniti all'hotel Panorama, «ma con la nostra lista civica “Cagliari Unica” appoggeremo il polo civico di Massidda». Piana, braccio operativo in Sardegna del presidente del partito Corrado Passera, ricorda di essere stato di parola: «In questa stessa sala lo scorso 6 novembre avevamo detto che ci saremo concessi qualche settimana per decidere con chi schierarci per affrontare le amministrative del prossimo giugno». L'ex Autorità portuale accanto al coordinatore cancella ogni possibilità di sorpresa. Piana: «Massidda ci ha convinto ed è lui e la sua proposta che aiuteremo per battere il centrosinistra alle comunali e realizzare la nostra politica».
Politica che - come hanno annunciato i responsabili provinciali e cittadini del partito, Luca Piano e Fiorenzo Fiori - guarda al mondo liberale e moderato della società cagliaritana. Piana non ha bisogno di ribadirlo ma è nota la sua contrapposizione al «partito unico di Renzi ma anche al populismo di Salvini e Grillo». Lo chiarisce: «Non vogliamo caratterizzarci per i toni litigiosi, di pura contrapposizione. Prima di aderire al progetto di Massidda abbiamo incontrato gli amici di Forza Italia, Fratelli d'Italia e Riformatori. A loro rivolgo un appello: lavoriamo uniti per vincere le amministrative». Soddisfatto per la presenza di 21 nomi nella lista “Cagliari Unita”. «Ma lo saremo ancora di più quando avremo i risultati del concorso di idee - il bando nel sito del partito - aperto ai giovani sardi dai 16 ai 35 anni. Quando dopo le feste Massidda riunirà la coalizione noi porteremo le idee e i progetti premiati».
Massidda saluta con piacere l'adesione di “Cagliari Unica” e osserva: «Un ennesimo gesto di fiducia da parte di amici che decidono di percorrere il nostro stesso cammino politico senza chiedere di conoscere il programma, ancora in fase di elaborazione». (p. p.)