Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Un'area enorme dal futuro incerto

Fonte: L'Unione Sarda
15 dicembre 2015

 

Dopo quasi ottant'anni l'Aeronautica militare saluta l'aeroporto di Cagliari, diventato “civile” nel 2008, e si trasferisce alla base di Decimomannu. Passate varie tappe intermedie, tra le quali la soppressione e il passaggio a Sigonella del 30esimo “Stormo Antisom” (la forza anti sommergibile costituita dai velivoli Atlantic), oggi si celebra un passaggio di consegne che, dal primo gennaio, metterà nelle mani della Sogaer i circa 200 ettari dell'ex “Distaccamento aeroportuale” sui quali sorgono edifici, hangar e spazi annessi.
Resterà occupata solo la palazzina in cui alloggiano gli uomini dell'Aeronautica. La società di gestione aeroportuale, proprietà della Camera di commercio di Cagliari, dovrà studiare il riutilizzo di costruzioni ormai vuote - dopo il trasferimento del personale - e quasi integralmente vincolate essendo beni storici e adiacenti allo stagno di Santa Gilla. L'unico passo certo, già compiuto, è il trasloco della base degli elicotteristi dei carabinieri e quello dei vigili del fuoco. Altrettanto dovrebbe accadere per il nucleo elicotteristi della Guardia di Finanza.
Per il resto, la strada pare ancora lunga: si pensa a creare basi per le manutenzioni delle compagnie aeree, al trasferimento in questi spazi enormi dei servizi logistici per le attività aeroportuali, a depositi di benzina. Non solo: la società sembra indirizzata verso un “concorso di idee” per sfruttare a dovere quelle migliaia di metri quadrati, desiderate da anni ma il cui arrivo sembra invece aver colto tutti impreparati. (an. m.)