Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Violenza sugli adulti: il Comune vara la Carta

Fonte: L'Unione Sarda
24 novembre 2015


Presentata la bozza: presto sarà pubblicata su internet

 

Le strutture di riferimento per lanciare un Sos, i numeri utili, le dritte per riconoscere eventuali forme di violenza di cui si è vittime. Nasce la “Carta informativa, violenza sugli adulti”: voluta dal Comune, la stesura ha coinvolto tantissimi soggetti. Ieri pomeriggio nella sala consiliare è stata presentata la bozza, aspettando la stesura definitiva, prevista entro l'anno. Domani ricorre la giornata internazionale contro la violenza sulle donne ed ecco un nuovo strumento per i cittadini. «È l'esito del lavoro del tavolo operativo - ha spiegato l'assessora alle Pari opportunità Barbara Cadeddu - per la costruzione di uno strumento di forte utilità per i cittadini e gli operatori. Abbiamo portato avanti un'operazione di riordino del materiale esistente, rendendo fruibili informazioni frammentarie e disomogenee». Destinate a tutti, ha evidenziato la presidente della commissione Pari opportunità Elisabetta Dettori: «Perché le donne, in genere, sono le vittime più colpite ma accade anche che gli uomini finiscano nel mirino soprattutto delle azioni di stalking».
E così, con la collaborazione di forze dell'ordine, operatori della sanità, psicologi, associazioni di volontariato (ma l'elenco è ancora più lungo) è nato il volumetto, che sarà cartaceo ma anche in formato digitale. «Sono davvero numerosi i soggetti che hanno partecipato - ha ringraziato il presidente della commissione Politiche sociali Fabrizio Rodin - facendo spesso un lavoro sotterraneo. L'idea della carta è importante, rappresenta uno spunto anche per tutti gli altri servizi delle Politiche sociali».
Ecco come sarà strutturata: dopo una premessa su Convenzione di Istanbul e Dichiarazione dei diritti umani, sarà possibile avere il quadro chiaro di strutture di riferimento e numeri di telefono. «E poi aiuteremo a riconoscere - ha illustrato Elisabetta Dettori - violenza domestica, fisica, psicologica economica». I maltrattamenti e le varie forme «non sempre sono riconoscibili dalle persone che le subiscono, perché magari assuefatte». Ancora qualche settimana, dunque, e la guida si troverà su internet, sul sito del Comune e di tutte le organizzazioni e gli enti coinvolti.
Mariangela Lampis