Ansa News
Giusto ripartire dalla coalizione di centrosinistra che ha guidato Cagliari negli ultimi cinque anni. Gli eventuali allargamenti? Solo dopo che è stato presentato il programma. "Fermo restando - ha spiegato Francesco Agus, consigliere regionale di Sel - che non dovrà accadere che si calpesti quello che è stato fatto in città dal 2011. Non ci interessano le alchimie". È la posizione di Sinistra Ecologia Libertà - il partito del sindaco uscente Massimo Zedda - emersa nella conferenza stampa per scaldare i motori della corsa verso le comunali del 2016.
"Massima soddisfazione per la convergenza delle altre forze politiche sul nome di Zedda - ha spiegato Agus - E sarà una tornata molto importante anche considerando lo scenario della nuova città metropolitana dal momento che andranno al voto molti comuni intorno al capoluogo". Tutto questo in attesa che il Pd confermi ufficialmente il sostegno a Zedda, peraltro già annunciato: slittata alla prossima settimana la riunione decisiva.
Ma oggi è stata la giornata della prima uscita pubblica di Piergiorgio Massidda dopo l'annuncio della discesa in campo per le prossime comunali. L'ex senatore e deputato di Fi, già presidente dell'Autorità portuale di Cagliari, sarà il candidato sindaco di una civica "trasversale" fuori dagli schemi convenzionali. "Mi tolgo la maglietta azzurra per indossare quella rossoblù e chiedo a tutti di scegliere i colori della città - ha detto l'aspirante primi cittadino - Non siamo di centrodestra, non siamo di centrosinistra nè a cinquestelle, siamo qui - ha chiarito - perchè vogliamo risolvere i problemi di questa città, partendo dalle idee delle persone che quotidianamente combattono e si scontrano con le scelte sbagliate di chi ci amministra oggi. Vogliamo far liberare tutte le energie di questa città. Chi in questi anni si è sentito ingabbiato da vecchie logiche, con noi ha una nuova possibilità".
Una curiosità: è stato distribuito agli oltre quattrocento partecipanti alla prima uscita di Massidda un centesimo. Un simbolico riconoscimento portafortuna - è stato spiegato - ai contributi (anche economici), al lavoro e alle idee di chi vorrà partecipare a questa corsa insieme all'ex senatore.
Si muove anche Cagliari città capitale. Per ora senza candidato sindaco ma con il via a gruppi di lavoro che dovranno realizzare le linee guida del programma. Confermata anche questa mattina nel corso di una conferenza stampa la totale autonomia da centrosinistra e centrodestra. "Siamo aperti al confronto sul candidato sindaco - ha detto il coordinatore Enrico Lobina - per ora siamo concentrati sulla partecipazione. Anche come forma di governo".