Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Cagliari, 60mila visitatori per le bellezze e le bontà del Sulcis

Fonte: La Nuova Sardegna
9 novembre 2015


La due giorni organizzata alla Fiera dall'associazione Primavera Sulcitana per far conoscere i luoghi e la qualità agroalimentare del sud-ovest dell'isola
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CAGLIARI. Almeno 60mila visitatori si sono immersi nell'atmosfera del Sulcis Iglesiente nella due gironi di Invitas 2015, alla Fiera di Cagliari. L'evento organizzato dall'associazione Primavera Sulcitana e patrocinato dalla Confcommercio Sud Sardegna e dalla Fiera Internazionale della Sardegna, ha colto nel segno richiamando tantissime persone per degustare i prodotti tipici, imparare a preparare i dolci, il pane e la pasta fatta a mano e ammirare le bellezze del territorio del Sud ovest dell'Isola.
Solo nella giornata di sabato i visitatori sono stati 25mila e sono stati distribuiti 2.700 pasti. Nelle otto postazioni food si sono svolte le «mini sagre» dedicate al Cous Cous carlofortino, Pilau Calasettano, pietanze a base di funghi, pesce fritto e arrosto, maialetto, lumache e ravioli fritti. Molto apprezzate anche le esibizioni degli sbandieratori e dei figuranti medievali di Iglesias, dei balestrieri e le ricostruzioni sulla vita ai tempi dei fenici e lo sport praticato dai nuragici, nonché i bambini di Gonnesa vestiti con abiti tradizionali che hanno inscenato «Is Giogus Antigus».
«Non ci aspettavamo numeri così importanti che ricordano i migliori fasti della Fiera Campionaria e non di un'esposizione di settore - commenta il presidente di Confcommercio Sud Sardegna, Alberto Bertolotti - Possiamo dire che è un esperimento riuscito benissimo, da confermare e da replicare non solo per il Sulcis Iglesiente ma anche per altre realtà territoriali. È un modello
in cui la Confcommercio crede e, come associazione siamo pronti a strutturare eventi di questo tipo ricoprendo, insieme alla Fiera e in collaborazione con la Camera di Commercio e l'aeroporto, un ruolo da protagonisti per lo sviluppo del territorio guardando anche ai mercati internazionali».