Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Un disco in sardo di Michele Rovelli con la raccolta fondi per gli alluvionati

Fonte: L'Unione Sarda
26 ottobre 2015

 


Musica

 

D avanti allo sfacelo, resta la speranza di un “vorrei”. Come dice “Cheria”, il singolo di Michele Rovelli, musicista e cantautore cagliaritano originario di Aritzo, i cui ricavati verranno devoluti interamente in beneficenza alle persone colpite da alluvioni. «Nel 2013 vidi le immagini del disastro, e decisi di fare qualcosa a modo mio». “Cheria” è una lettera a Dio in sardo, spagnolo e italiano, con una melodia dolce e allegra. Un invito a portare il sole, ma anche a far incontrare e amare tutte le persone. «Non sono molto credente - precisa l'artista, che si commuove più volte - ma tutti nei momenti più difficili sentiamo il bisogno di rivolgerci a un'autorità superiore».
È già in vendita online, al costo di 2.40 euro. A tradurre il testo ha dato una mano Maria Dolores Manca, poetessa e madre dell'autore, mentre il video è stato girato a Piscinas dallo youtuber Joe Bastardi. «Un bellissimo brano dedicato alla nostra Isola», ha dichiarato il vice sindaco di Arbus Michele Schirru, mentre il consigliere comunale di Cagliari Filippo Petrucci ha aggiunto che «queste tragedie, anche se sembrano lontane, ci riguardano tutti». La raccolta durerà un anno, poi sarà decisa la destinazione dei fondi, con la collaborazione della Protezione Civile e il patrocinio di Regione e vari Comuni.
Giovanni Lorenzo Porrà