Ideata un'applicazione per risparmiare tempo e benzina riducendo l'inquinamento
Parte nel 2016 la sperimentazione del progetto del Crs4 Risparmiare tempo e benzina prenotando in anticipo gli spazi dove lasciare in sosta l'auto. Per razionalizzare le aree di parcheggio è stato promosso “HandyP@rking”, un progetto del Crs4 (Centro di ricerca, sviluppo e studi superiori della Sardegna), nato nell'ambito delle “Smart City” e finanziato da Sardegna Ricerche e dalla Regione con 250mila euro. Il progetto punta a fornire un sistema di prenotazione per i parcheggi con il monitoraggio delle aree di sosta e l'analisi di immagini.
Il progetto nasce da una semplice constatazione: per cercare parcheggio a Cagliari, gli automobilisti percorrono in media, ogni anno, quasi 100 milioni di chilometri e quasi 40 mila dei circa 120mila veicoli che circolano ogni giorno nel capoluogo sardo arrivano dall'hinterland. La città può contare su oltre 6mila parcheggi: 3.250 gestiti da Parkar (società del Ctm), 2.004 da Apcoa e 684 da Metropark (Ferrovie dello Stato). A questi si aggiungono quelli dell'Aci in piazza Deffenu e dell'area del porto di via Roma e del terminal crociere.
L'iniziativa HandyP@rking è stata messa a punto con la collaborazione di una decina di imprese. E i risultati sono stati illustrati durante un workshop a cui hanno partecipato anche il direttore di Sardegna ricerche, Giorgio Pisanu, il presidente della societa Mlab, Francesco Sechi, l'assessore all'Urbanistica del Comune di Oristano, Filippo Uras, e il vicesindaco di Pula, Ilaria Collu. «Secondo una stima», ha spiegato Carlino Casari, il ricercatore Crs4 responsabile di HandyP@rking, «il 60% dei 35 milioni di veicoli, presenti in Italia, circola nelle aree cittadine. Negli spostamenti medi entro i 15 chilometri, nelle zone urbane, vengono percorsi 30 miliardi di chilometri all'anno. E nei 10 miliardi di chilometri, effettuati ogni anno per la ricerca di un parcheggio, vengono prodotte 20 milioni di tonnellate di anidride carbonica».
Sagana, società cagliaritana specializzata in produzione di software, ha perfezionato un'applicazione mirata a localizzare i parcheggi con strisce blu che consentirà di pagare la sosta con lo smartphone. «Con Handy P@rking», ha precisato Gianfranco Damiani, ceo di Sagana, «abbiamo sviluppato un'app per individuare anche la tariffa applicata nella zona dove si intende parcheggiare. Dobbiamo definire con il Comune di Cagliari alcuni aspetti, ma la sperimentazione dovrebbe partire da piazza De Magistris nei primi mesi del 2016».
Proto Tilocca, in rappresentanza di Ctm/Parkar, ritiene che nel capoluogo ci sia una percezione sbagliata degli spazi dedicati alla sosta. «Su 3.250 gestiti dal Ctm ogni giorno ne restano liberi 1.500. Il problema non è quindi la carenza di parcheggi».
Eleonora Bullegas