Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Piazza Palazzo e le strisce blu «A breve la sosta si pagherà»

Fonte: L'Unione Sarda
19 ottobre 2015

 

I parcheggi, a Castello, non bastano. Gli stalli sono pochi, nonostante una quota riservata ai residenti. Lo stop simultaneo a tutti e quattro gli ascensori che collegano il quartiere con la città “bassa” ha reso faticoso anche l'uso del multipiano di viale Regina Elena, dove i residenti godono di tariffe ridotte.
La Giunta, un anno fa, ha chiuso alle auto metà piazza Palazzo: in fumo 40 stalli. Che qui sono oro. Subito è partita una raccolta di firme per chiedere la restituzione dei parcheggi. Un altro comitato propugna invece la pedonalizzazione totale: su questa linea il pensionato Gino Sulis, «ma solo a patto che preveda misure per i commercianti e per chi si occupa di manutenzioni». Quando si chiama un idraulico, un muratore, un elettricista per un intervento a domicilio, in effetti, la domanda “e dove parcheggio?” è un classico.
I commercianti chiedono stalli “a giro”, cioè a pagamento, in modo da favorire la rotazione nella sosta e consentire a chi deve fare una commissione in Castello di trovare un posto libero per un'ora o due. Le strisce blu già ci sono, in piazza Palazzo, ma la sosta non si paga. «I parcheggi a pagamento arriveranno», annuncia l'assessore alla Mobilità Mauro Coni. Quando? «Riusciremo a programmarli a breve», promette. E sugli stalli riservati alla Prefettura fa sapere: «Abbiamo avviato un confronto». (m. n.)