Il Ctm ha elaborato i dati sulla linea sperimentale: piace al 90% degli utenti
I cagliaritani promuovono il Poetto Express. E non solo loro: anche i turisti hanno apprezzato il servizio offerto dal Ctm per portare i bagnanti dai parcheggi cittadini al litorale. I numeri della linea sperimentata nel corso dell'estate sono stati presentati alla commissione comunale Trasporti. E sono particolarmente positivi. «Anche perché», racconta il presidente della commissione Guido Portoghese, «nonostante queste cifre, non sono diminuiti i passeggeri nelle altre linee. I cagliaritani, evidentemente, si stanno abituando a usare i mezzi pubblici».
GLI UTENTI Soprattutto nel fine settimana, quando raggiungere il Poetto e trovare parcheggio non è semplicissimo: il venerdì hanno usato il bus quasi 1.700 utenti, il sabato più di 1.900 e la domenica oltre 2.100. Passeggeri che, a giudicare dai questionari, hanno apprezzato: solo il 3 per cento degli intervistati si è detto insoddisfatto del servizio. A usare maggiormente il Poetto Express, quasi inutile dirlo, sono state le donne. Curioso, invece, il dato sulle professioni degli utenti: circa il 70 per cento dei passeggeri sono non lavoratori (disoccupati, pensionati e studenti); nella linea, per il Poetto, la percentuale scende al 54 per cento (la professione più rappresentata è quella degli impiegati nel commercio e nei servizi). Un quarto degli utenti (25,39%) ha, come titolo di studio, la laurea.
LE MOTIVAZIONI Ma perché in tanti hanno scelto il Poetto Express? Perché andare nel bus provoca meno stress (35,48%) o perché non ha alternative (34.45%). Ma ci sono anche le difficoltà a parcheggiare (21,42%). Non a caso, l'11,74% dei passeggeri ha lasciato l'auto nei parcheggi (mediamente circa 50 macchine nei weekend a Sant'Elia, altrettante negli altri spazi di sosta).
I COSTI A prima vista, il Poetto Express non è stato redditizio: costi di servizio a parte, è costato 556 euro al giorno e ne ha incassati 172. Ma, intanto si sono ridotti i costi sociali del traffico. E poi parte dei costi potrà essere abbattuta visto che si è speso per spot, hostess e vigilanza.
IL BLU NOTTE Buoni anche i risultati arrivati dal Blu Notte, la linea notturna che, nei weekend, ha fatto la spola per il Poetto. In 18 giorni di esercizio, ha collezionato 1.500 corse, percorso 3.335 chilometri e trasportato 4.816 passeggeri. Costi di esercizio a parte, ha comportato spese per 5.784 euro (1.108 di spot e 4.676 di vigilanza) e ha incassato 5.249 euro.
Marcello Cocco