Fumetti Al via oggi il festival internazionale all'ExArt con la mostra “Woman Story”
L e nuvole parlanti dei fumetti dicono di guerre, del dramma di chi fugge. Raccontano di rifugiati, di speranze deluse, di sogni. Dicono anche di una guerra dura combattuta cento anni fa nelle trincee del Carso. “Nuvole dal fronte” è il filo rosso della sesta edizione di Nues, il festival internazionale dei fumetti e dei cartoni del Mediterraneo, che si apre oggi a Cagliari, alle 18, all'ExArt con la mostra “Il fumetto intercultura: Woman Story” di Takoua Ben Mohamed, giovane illustratrice tunisina. «Il fumetto - spiega Bepi Vigna, direttore artistico della rassegna - usa un linguaggio straordinario per raccontare realtà molto complesse e difficili che stanno intorno a noi, come i fronti di guerra a un passo da casa, i conflitti tra culture, il dramma dei migranti. Il fumetto sa raccontare anche la Grande Guerra, cento anni dopo». In realtà le tavole di “Dimonios” hanno già debuttato settembre al premio Dessì, ma la mostra, ampliata e integrata, sarà inaugurata il 24 al Search.
Dialogo e collaborazione con altri festival (Tuttestorie, Marina Café Noir, Festival della Scienza), associazioni e istituzioni come la Mem, sono le bussole per la rotta di Nues da oggi fino al 3 dicembre. A cominciare dal debutto di stasera della giovane tunisina, appuntamento in collaborazione con Sprar Emilio Lussu, Comunità la Collina, associazione Efys e Typos studio editoriale. La grafic novel di Otto Gabos, “L'illusione della terraferma”, presentata al Marina Cafè Noir sarà ospite alla Grande Miniera di Serbariu (il 23 ottobre); il giorno seguente alla libreria Koinè (Sassari) e il 22 novembre al Centro culturale di Iglesias.
Le nuvole parlanti vanno in direzioni diverse, dalla sezione Grande Guerra, a quella dei migranti, alle nuove resistenze, passando per le finestre di Nues, fino alla rassegna cinematografica in collaborazione con la Cinetecasarda, che presenta “Cartoons per riflettere”, con Tengo la posizione, Tormenti e Porco Rosso.
Sabato 24 alle 18 si inaugura, come detto, “Dimonios- La leggenda della Brigata Sassari” con gli autori Bepi Vigna e Gildo Atzori, Christian Balloi (Fondazione Dessì), lo storico Alberto Monteverde. A seguire “Quelli della trincea dei razzi” il progetto multimediale fatto in collaborazione con i Figli d'arte Medas. Il 25, alle 18, “Camineras. La grande guerra nel nostro immaginario”, il libro illustrato di Sandru Dessì; segue alle 19 “Tredicimila papaveri rossi” in collaborazione col Marina Cafè. Sempre nella sezione Grande Guerra, il 17 nov. alle 10 al Search, Anna Maria Piccione presenta ai ragazzi delle scuole il romanzo “Una rosa in trincea”. L'incontro, fatto insieme a Tuttestorie, prosegue alle 17,30 nella libreria di via Orlando, con la lettura di brani ai bambini. Il 18 al Search, alle 18, “La Grande Guerra, storia di nessuno”, graphic novel di Alessandro Di Virgilio.
L'11 novembre i fumetti incontrano invece la scienza e il suo festival alla Mem con una “Caccia al tesoro”.
Il 13 tengono banco alla Mem “Storie di migranti, le ragioni degli altri”. Sarà una giornata di approfondimento con ospiti impegnati in prima linea sul fronte della migrazione. Saranno presentati il romanzo “E se fossi morto” di Muhammad Dibo e la graphic novel di Jérôme Ruillier “Se ti chiami Mohamed”; sarà poi inaugurata la mostra “Etenesh, l'odissea di una migrante” con le tavole di Paolo Castaldi.
Accade non di rado che i disegni di una graphic novel siano più forti ed efficaci di mille parole, per raccontare le nuove resistenze come “Dossier Tav, una storia democratica”. Il lavoro di Claudio Calia sarà presentato il 20 all'Hostel Marina, mentre il 21, alle 18, sarà presentato al Centro Studi delle donne, il volume sul femminicidio “Ti amo da (farti) morire” realizzato in tandem con Donna Ceteris e il Centro del Fumetto. Il 27 nov ai Sette Vizi della Mem si parla invece di “Chilometri Zero”.
La via della collaborazione, messa in evidenza anche da Francesca Ghirra, presidente della commissione Cultura del Comune, prosegue il 28 con gli organizzatori della mostra del fumetto del Lazzaretto. Ospiti d'eccezione degli incontri Roberto De Angelis e Roberto Baldazzini. Il 2 dicembre al piccolo Auditorium, alle 19, lo spettacolo “Soglie” di Is Mascareddas.
L'intenso viaggio di Nues finisce il 3 dicembre, alle 18,30, sempre al piccolo Auditorium. Sarà stato “Un viaggio straordinario”, proprio come dice il titolo dell'omaggio a Tiziano Terzani, con letture da “Lettere contro la guerra”. (Per informazioni www.centrointernazionalefumetto.com). (c.p.)