Il progetto presentato ieri a Cagliari, città scelta per effettuare la sperimentazione

Sono sei acquistate in blocco con tre veicoli commerciali

 Auto elettrica: il futuro è arrivato in Sardegna. La Regione acquista nove veicoli completamente elettrici (6 auto e 3 furgoni) e ribadisce la volontà di continuare
il cammino nella strada dell’efficienza energetica, già intrapresa con l’approvazione definitiva delle linee strategiche del piano energetico regionale. Il nuovo progetto “green” della Regione si chiama “mobilità elettrica” e costa 500.000 euro (fondi europei e del ministero dei Trasporti).
Il nuovo parco auto è qualcosa che va ben oltre le ruote spinte dagli elettroni: queste automobili, infatti, possono raggiungere velocità di 150 km/h, hanno un’autonomia di 180-200 chilometri, non emettono anidride carbonica e “consumano” appena 3 euro per una ricarica completa (zero euro se la ricarica viene fatta sfruttando l’elettricità prodotta da un impianto fotovoltaico). Inoltre, sono molto più economiche delle auto tradizionali. Basti pensare che con 9,5 chilowattora ovvero l’equivalente di un litro di benzina (con cui normalmente si percorrono tra i 15 e i 20 chilometri), con queste auto si può viaggiare per oltre 70 chilometri.
«Con questo progetto fissiamo un piccolo tassello nella strategia della Regione in tema
di energia», spiega Maria Grazia Piras, assessore regionale all’Industria, «ovvero far sì che la Sardegna diventi “carbon free” nel 2040. Puntiamo molto sul concetto di smart city».
Il Comune di Cagliari, a cui andranno tre auto e i tre furgoni (impiegati per il car sharing dei dipendenti e il trasporto delle merci nei mercati rionali), «ha cominciato a investire sulla mobilità sostenibile», ha aggiunto la Piras. «Per questa ragione Cagliari può essere un modello per il resto dell’Isola». L’obiettivo della Regione è quindi quello
di dare un segnale verso la realizzazione di un modello di mobilità più rispettoso dell’ambiente, senza trascurare efficienza e risparmio energetico. «Sperimentare
questo progetto nell’area vasta di Cagliari», sottolinea Massimo Deiana, assessore
regionale ai Trasporti, «consente di pianificare le necessità di infrastrutture per una programmazione della mobilità elettrica nell’Isola».
La svolta verde della Regione, che parte da Cagliari (ma che è pronta a decollare in altre città), sposa il programma del Comune che autorizza l’ingresso delle auto elettriche nei quartieri Ztl e la sosta gratuita nei parcheggi a strisce blu. L’importante innovazione
rappresenta il preludio alla prossima sfida verde dell’amministrazione regionale:
creare un effetto moltiplicatore di incremento e di richiesta di prodotti e pratiche di consumo “green” da parte dei cittadini.
Mauro Madeddu
RIPRODUZIONE RISERVATA