CONVEGNO. Venerdì e sabato prossimi alla Mem si parla di hacker e insidie della Rete
La privacy all'epoca di internet: questo l'argomento di un convegno che si terrà venerdì e sabato prossimi alla Mem, Mediateca del Mediterraneo. “E-privacy 2015”, il prestigioso evento italiano sui temi della privacy e del tecnocontrollo, dopo essere stato ospitato nella Camera dei Deputati, torna a Cagliari per la sua 18ª edizione con il titolo “Captatori informatici e società civile: una convivenza possibile?”
I lavori sono stati presentati ieri nel corso di una conferenza stampa nella sala “ex Giunta” del Municipio, in via Roma.
La manifestazione è organizzata dal Progetto Winston Smith, dal Centro Hermes per le libertà digitali e dal Circolo dei giuristi telematici e riceve il patrocinio gratuito del Comune, della Regione e dell'Ordine dei giornalisti della Sardegna. È stato concesso l'accreditamento per la formazione professionale al Consiglio dell'Ordine degli avvocati di Cagliari, per 20 punti.
L'iniziativa riveste particolare importanza soprattutto dopo il caso Hacking Team, la società di information technology di Milano che vende servizi di intrusione offensiva e sorveglianza a governi, organi di polizia e servizi segreti di tutto il mondo.
All'incontro con la stampa hanno preso parte l'assessore comunale agli Affari generali Anna Paola Loi, il presidente di Hermes Claudio Agosti (in collegamento da Berlino), il fondatore di Hermes e del progetto Winston Smith Marco Calamari (in collegamento da Firenze), l'avvocato, già vicepresidente del Circolo dei giuristi telematici, Francesco Paolo Micozzi e il presidente del Circolo Giovanni Battista Gallus, in collegamento da Washington dove si trova a parlare davanti a una platea internazionale del caso Hacking Team.
Ai lavori prenderanno parte, fra gli altri, il costituzionalista Gianmario Demuro, assessore regionale agli Affari generali, il sostituto procuratore Paolo De Angelis e Marietje Schaake, deputato del Parlamento europeo, dove fa parte del gruppo Alleanza dei democratici e dei liberali per l'Europa. (vi. sa.)