Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

E l'avvocato scrive al vescovo

Fonte: L'Unione Sarda
14 ottobre 2015

Ex Asilo Marina

 

Un sacerdote che scrive al suo vescovo non fa notizia. Uno che gli fa scrivere dall'avvocato, sì.
Il religioso in questione è don Vincenzo Fois, rettore di Sant'Agostino, da settimane impegnato in una battaglia per impedire la messa in vendita dell'ex asilo di via Baylle, quello dove le suore vincenziane (come la beata Giuseppina Nicoli e, dopo di lei suor, Teresa Tambelli) si prendevano cura dei picciocus de crobi ). Un edificio costruito sul chiostro cinquecentesco della chiesa e di recente pignorato su iniziativa di alcune ex dipendenti della scuola per l'infanzia. L'avvocato è Alfonso Olla, che per conto del sacerdote ha già scritto alla presidente della Fondazione Asilo Marina e Stampace, Marinella Salaris. Nei giorni scorsi ha spedito altre due lettere: una al sindaco, Massimo Zedda, e l'altra, appunto, all'arcivescovo di Cagliari, Arrigo Miglio. La richiesta è la stessa già inoltrata a Salaris: concedere al prete «un alloggio nelle immediate vicinanze della chiesa, preferibilmente all'interno dell'asilo di Marina e Stampace».
«La signora Marinella Salaris, presidente della Fondazione Asilo Marina e Stampace, che ha gestito sin dal 2012 la struttura, è anche membro del Consiglio direttivo della Compagnia delle Opere-Sardegna, associazione fondata da don Luigi Giussani», si legge fra l'altro nella missiva indirizzata a Miglio: «Ciò che suggerirebbe che l'immobile sia sempre rimasto di proprietà della Chiesa», conclude Olla. (m. n.)