PORTO. Industria da record

Cagliari protagonista all'Italian Cruise Day di Civitavecchia, il più importante forum dell'industra crocieristica italiana. l porto isolano ha regalato numeri da record. Il dato per il 2015 parla di 260 mila croceristi, che diventeranno, nel 2016, 300 mila. Per Valeria Mangiarotti, marketing manager dell'Authority, «il risultato certifica un vero e proprio boom delle crociere». Numeri straordinari - secondo la dirigente dell'Autorità portuale - «che insieme a Olbia trascinano la Sardegna all'ottavo posto in Italia nell'industria crocieristica». Spiega Ana Karina Santini, manager di Royal Caribbean Italia e presidente di Cagliari Cruise Port: «Cagliari è destinazione con altissimo potenziale. Scaliamo questo porto da oltre dieci anni e abbiamo verificato che sta dimostrando di essere un ottimo punto di partenza non solo per i turisti sardi. Speriamo di poter disporre del terminal sul molo Rinascita entro la prossima estate». Per Antonio Di Monte, ad di Cagliari Cruise Port, «i 300mila croceristi sono un risultato straordinario e quasi insperato se si considera che la media del decennio 2004-2014 era di 100mila».
Così il Commissario dell'Authority, Vincenzo Di Marco: «Con le crociere si è aggiunto un altro tassello allo sviluppo del porto. La riqualificazione delle aree portuali, la razionalizzazione degli spazi, l'attività svolta dal personale dell'Autorità portuale con la Capitaneria di porto e il costante confronto costruttivo con il Comune hanno consentito di accogliere le richieste di ormeggio delle compagnie delle grandi navi».
A. Pi.