Il Comune di Pula verserà a quello di Cagliari un milione e 452 mila euro, ma resterà in possesso del bar di Nora.
Dopo una controversia durata anni si è finalmente conclusa la disputa tra i due Comuni, culminata nel maggio del 2011 con la condanna che obbligava Pula a versare a Cagliari un milione e 556 mila euro per aver utilizzato indebitamente l'immobile, la sentenza emessa l'altro giorno risolve una volta per tutte le disputa. Oltre a versare il risarcimento dovuto, il Comune di Pula pagherà alla municipalità di Cagliari 252 mila euro come prezzo d'acquisto del bar situato a pochi metri dalla zona archeologica di Nora. L'accordo, raggiunto dalle amministrazioni comunali ai primi di settembre, consentirà dunque al Comune di Pula di disporre per sempre del bar a ridosso della spiaggia.
«Siamo soddisfatti per aver messo la parola fine a questo lungo contenzioso senza dover andare in appello e affrontare ulteriori spese legali - spiega il sindaco, Carla Medau - acquisendo definitivamente l'immobile e i terreni limitrofi, valorizzeremo al meglio un'area di pregio e valore storico-ambientale». (i. m.)