PIAZZA SAN DOMENICO.

Libri, dibattiti, testimonianze, musica e i moduli per sbattezzarsi: atei e agnostici razionalisti cagliaritani fanno festa per un mondo e (soprattutto) uno Stato senza religione. L'appuntamento è per oggi, alle 18,30, in piazza San Domenico. Qui il circolo cittadino dell'Uaar (Unione degli atei e degli agnostici razionalisti) e il Bar Florio organizzano la prima Festa della laicità.
Un'occasione per far conoscere le attività dell'associazione e la casa editrice Nessun Dogma (www.nessundogma. it). Stefano Incani , coordinatore del circolo di Cagliari, che presenterà l'Uaar e le sue finalità, introducendo i protagonisti del dibattito: Silvano Tagliagambe , filosofo della scienza, Luciano Marrocu , storico, e Adele Orioli, responsabile iniziative giuridiche de l'Uaar. A moderarli sarà il giornalista Giorgio Pisano .
Alle 20 Pamela Deiana (Uaar circolo di Cagliari) parlerà della letteratura laica per ragazzi con l'attore Felice Montervino (Batisfera Teatro). Alle 21,30 spazio alla musica con il concerto dei Maria Marì in Quartet, praticamente i Nasodoble senza basso e batteria, più alcuni ospiti a sorpresa. Il gruppo musicale sassarese, alla ribalta per la hit “Cazz Boh”, ha di recente pubblicato il terzo album, SemiCerchi .
«Per tutta la durata della festa - fa sapere l'Uaar - sarà possibile sottoscrivere la propria richiesta di sbattezzo»: allo scopo, in piazza San Domenico sarà allestito un banchetto. Per la pratica occorre esibire la carta d'identità e versare una quota per la raccomandata. (m. n.)