Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Acqua piovana per i parchi

Fonte: L'Unione Sarda
24 settembre 2015

IL PROGETTO. Accordo MunicipioAbbanoa all'insegna del risparmio

 

Sei milioni e 400 mila euro d'investimento e un risparmio di oltre 450 mila euro all'anno. Comune e Abbanoa procedono a braccetto: il nuovo progetto che prevede la raccolta delle acque piovane e il loro riutilizzo - dopo averle depurate - per irrigare i parchi cittadini è pronto.
«Stiamo puntando alla realizzazione di 19 chilometri di nuove condotte in un territorio che comprende Is Arenas, il colle San Michele, i parchi Cipla, Terramaini, Monte Urpinu e Monte Claro. Ma anche la zona del Cep, l'area tra lo stadio il Lazzaretto di Sant'Elia e l'Ippodromo riceveranno l'acqua proveniente da Is Arenas», spiega Fabrizio Marcello, presidente della commissione Servizi tecnologici. «Il progetto si estenderà all'ex cava di Monte Urpinu, all'area verde dell'ex Vetreria di Pirri, quelle del vecchio Borgo Sant'Elia, di via Schiavazzi, San Bartolomeo, Calamosca e il Quartiere del Sole», precisa.
«In pratica prevediamo di raccogliere le acque piovane e di riutilizzarle, evitando di disperderle in mare come avvenuto in passato», osserva. «Se realizzate, le nuove condotte di portata serviranno tutti i parchi cittadini e immetteranno in una gigantesca vasca, nella zona del Poetto, l'acqua destinata anche all'Ippodromo», sottolinea.
Conti alla mano: «Il Comune risparmierà 730 mila metri cubi l'anno, pari a un costo annuo di 465 mila euro, utilizzati oggi per il verde pubblico. Ma soprattutto metterà fine a una situazione di spreco in cui si destinava l'acqua potabile a fini irrigui». (sa. ma.)