Un unico gestore per l'ex ospedale Marino e l'ippodromo. Più concretamente un unico, grande complesso, con albergo di prestigio vista mare e un centro sportivo riservato alle attività ippiche. È stata questa, in sintesi, la risposta che il sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, ha dato all'interrogazione presentata ieri in Aula dal consigliere comunale dell'opposizione di Centrodestra, Pierluigi Mannino. Zedda ha anche annunciato una soluzione tampone di breve scadenza: l'affidamento di una parte dell'ippodromo. Un intervento parziale in attesa che si definisca il caso-Prosperius, la società che si era aggiudicata la gara d'appalto per il centro di riabilitazione. Un progetto che non piace evidentemente a Cagliari tanto che più volte è stato chiesto alla Regione di annullare la gara e risarcire i vincitori.
Intanto non si fermano, per il “rudere” del vecchio ospedale del Poetto, i suggerimenti, le idee. A cominciare dall'istituzione di una prestigiosa scuola di vela di importanza internazionale. La più grande del Mediterraneo, come ha proposto il consigliere municipale Giovanni Dore a cui si sono affiancati altri colleghi dell'Assemblea. Un'idea che sta acquistando sempre più consensi tra le organizzazioni sportive ma anche le associazioni di categoria del commercio.