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Le eccellenze delle musica classica sarda e Sant'Efisio a Parigi nella sede dell'Unesco.
L'appuntamento è fissato per il prossimo 30 settembre nella capitale francese per una serata evento, "Cagliari, la Sardaigne, una ile de la Mediterranee": una chance, quella promossa dall'Accademia internazionale della musica e dal Comune, per promuovere Cagliari, i pellegrinaggi e i cammini religiosi dedicati al martire guerriero.
Un'opportunità anche per tre giovani promesse delle sette note: il tenore Mauro Secci e i chitarristi Luca Micheletto e Raffaele Putzolu. Il programma prevede nel primo pomeriggio, alle 16, un convegno internazionale intitolato "Il pellegrinaggio come fenomeno sociale. Il caso della Festa di Sant'Efisio: una tradizione, un popolo, una cultura". Un approfondimento che potrà contare sull'apporto di esperti come Barbara Terenzi, antropologa delle religioni all'ateneo La Sapienza, Joelle Rostkowski, docente della più importante scuola di studi etnoantropologici e di scienze sociali in Francia, e Emmanuelle Bruyere-Buvat, docente alla Sorbona. Poi dalle 19:30 via alla serata di gala presentata dall'attrice Caterina Murino.
E a proposito di dive del cinema, ci sarà anche Claudia Cardinale, ambasciatrice Unesco. A seguire il concerto con tanti nomi di spicco della musica classica mondiale come il clarinettista Florent Heau, la violinista Stephanie Marie Degand e la pianista Vanessa Benelli Moselli.
Costo dell'operazione: 25mila euro. "Per i giovani musicisti sardi - ha spiegato il direttore artistico dell'Accademia internazionale di musica di Cagliari, Cristian Marcia - che pagano lo scotto dell'insularità costruirsi una carriera è sempre più difficile. Aiutarli a dare una svolta alla loro formazione e alla loro carriera artistica è di primaria importanza: loro rappresentano il futuro della nostra Isola".