Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Iniziative Movimento di lotta per il diritto a un alloggio

Fonte: L'Unione Sarda
17 settembre 2015

 In città è nata un'organizzazione che non si vedeva da molti anni. Da qualche mese è attivo il “Movimento di lotta per la casa Casteddu”, che ha già promosso alcune iniziative come manifestazioni sotto il Municipio e cene sociali per la raccolta di fondi. Sono comparsi manifesti e striscioni e circola un volantino, che illustra ragioni e obiettivi dell'organizzazione. «Dalla situazione specifica di alcuni stabili occupati», si legge, «si è organizzato negli ultimi mesi un movimento per il diritto all'abitare». Il motto è: «Troppe case senza gente, troppa gente senza casa». La rabbia nasce da alcuni casi considerati eclatanti: «La scuola occupata di via Flumentepido a San Michele», recita il volantino, «è senza acqua ormai da due anni. Quella di via Zucca a Pirri e lo stabile di via Cagna sono senza utenze da mesi». Ai piedi del colle di Monte Urpinu l'occupazione più recente: una famiglia si è impossessata dell'ex villetta che ospitava il comandante dell'Aeronautica, dismessa dal ministero della Difesa e mai usata dalla Regione, che adesso l'ha messa in vendita per sei milioni di euro. Un'operazione che non piace ai promotori del movimento: chiedono che le istituzioni non facciano gli interessi di privati con il portafogli gonfio di denaro, pronti ad acquistare immobili dismessi, in via Cagna come nell'ex carcere minorile di Giorgino, ma convertano quegli stabili per ospitare famiglie di bisognosi. Il movimento, dopo alcuni presidi, ha ottenuto qualche risultato. Il Comune ha già chiesto alla Regione l'intervento con autobotti per garantire acqua dove non ce n'è. Ma la lotta potrebbe non finire presto. (e. f.)