CONFCOMMERCIO.

Arrivano i crocieristi, la mentalità deve cambiare. Non è facile: «Negli esercizi commerciali, in generale, c'è un po' di pigrizia», dice Alberto Bertolotti, presidente di Confcommercio Cagliari. Crociere a parte, ecco l'obiettivo temporale da raggiungere: «La permanenza media, a Cagliari, è inferiore ai 2 giorni, dobbiamo riuscire a farla diventare di 3 giorni: sarebbe un 33 per cento di presenze in piu. Molti commercianti continuano ad aspettare i clienti stando dietro il banco, dobbiamo iniziare dalla cultura dell'accoglienza, modificandola, facendo un discorso nuovo sugli orari». Questo è uno dei punti deboli: «Non sono integrati, ogni attrattiva deve essere funzionale alle esigenze del turismo, se parliamo di volontà di sviluppo, non deve esistere l'orario da ufficio». Prossima prova: il Natale. «Confcommercio, Confesercenti, Camera di Commercio e Comune lavoreranno insieme alla programmazione degli eventi». (m. lam.)