Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Alcune prese saranno rapide (oltre i 22 kilowatt), le altre più lente La mappa dei punti di carica

Fonte: L'Unione Sarda
14 settembre 2015

 

Quattordici colonnine di potenza ordinaria (tecnicamente si chiamano slow ), che richiedono mediamente tra le sei e le otto ore per una ricarica completa partendo da batterie totalmente prive di energia residua, e altre quattro a carica rapida (si chiamano fast ), che in mezz'ora sono in grado di fare “il pieno” di energia all'auto elettrica.
Così sono suddivise le colonnine miste pubblico-private previste dal Piano della mobilità elettrica varato dal Comune e finanziato con fondi del ministero dell'Ambiente. Serviranno per ricaricare le batterie delle auto comunali e regionali (oltre che dei furgoni), ma avranno anche una presa per i privati che si abboneranno al servizio.
CARICA VELOCE Le quattro colonnine di potenza superiore ai 22 kilowatt saranno installate in piazza Matteotti, piazza Yenne-largo Carlo Felice, piazza Repubblica e nei parcheggi del Mercato civico di San Benedetto.
CARICA LENTA Ci sono poi le 14 stazioni di ricarica accelerata, di potenza compresa tra i 7 e i 22 kilowatt. Saranno realizzate in piazza Lussu, al parcheggio Cis di viale Diaz, via Santa Margherita, piazza Arsenale, piazza Marghinotti, piazza Garibaldi, via Mameli, piazza Giovanni XXIII (Parco della musica), viale Trento, via Is Mirrionis (parcheggio ospedale “SS. Trinità”), via Peretti (parcheggio ospedale Brotzu), via Italia a Pirri, Marina Piccola e Lungomare Poetto (ospedale Marino). (l. a.)