Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Al via domani la 30esima edizione Lissa, burrida e pruppu alla sagra di Giorgino

Fonte: L'Unione Sarda
4 settembre 2015

VILLAGGIO PESCATORI.

 

La sagra del pesce di Giorgino ha fatto trenta. Tre decenni per l'ormai tradizionale festa delle prelibatezze del mare che il Villaggio pescatori ripropone, ogni anno, agli inizi di settembre, sin dal 1985. Non saranno solo i muggini cotti alla brace a soddisfare corpo e anima dei buongustai cagliaritani e dei turisti che si daranno appuntamento domani sera tra le case del villaggio a due passi dal mare. Pruppu a sa schiscionera, burrida, pisci a scabbecciu, lissa e fritto misto di paranza. Saranno ancora una volta i piatti della tradizione casteddaia a fare di questa sagra la più amata dalla città. Un appuntamento atteso ogni anno anche per la suggestione dei posti in cui viene organizzata.
Domani mattina alle 7 si comincia con una gara di pesca sportiva con la canna dal molo di Levante. Per informazioni e iscrizioni si può telefonare al 346.3849557. Nel pomeriggio alle 18,30, nella parrocchia di Nostra Signora di Fatima, don Nino Zuncheddu officerà la messa.
Ma sarà inevitabilmente la serata di degustazione a richiamare gli ospiti. Pietanze marinaresche bagnate dal vermentino della cantina di Monserrato.
La festa proseguirà domenica alle 9 con un raduno canoistico nella spiaggia di Giorgino, mentre il pomeriggio alle 19,30 il piazzale del villaggio si animerà ancora una volta di rumori e profumi. Ancora pesci arrosto, fritto del Golfo e piatti tradizionali. La serata sarà accompagnata dalla musica e dai balli con il duo “Pino e Marcello”.
Domani e domenica, dunque, si replica. Con una speranza: battere, superare i numeri già consistenti dell'anno scorso, quando ventisei quintali di pesce finirono sui tavoli e nei piatti della sagra, a disposizione dei quasi diecimila partecipanti “affamati” di trigliette, gamberi e maccioneddu fritti ma anche di saporitissime sardine e grassi cefali cucinati sulla graticola.
I formidali arrostitori del Villaggio pescatori sono già pronti per accendere i fuochi, mentre donne e uomini volontari si daranno da fare per assicurare le altre pietanze che raccontano la storia culinaria di Cagliari.
A. Pi.