Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Troppi i tavolini: esagerata la sanzione

Fonte: L'Unione Sarda
3 agosto 2015

 Non basta la sanzione dei vigili urbani che hanno accertato lo sconfinamento dei tavolini per togliere la concessione all'utilizzo del suolo pubblico ad un'attività: lo hanno chiarito i giudici del Tar Sardegna accogliendo il ricorso contro il Comune presentato da Michela Ghiani, titolare del Bar Centrale di piazza Yenne.
La commerciante si era rivolta al Tribunale, attraverso l'avvocato Efisio Busio, quando il dirigente del Servizio per le attività produttive del Comune (rappresentato da Genziana Farci) aveva avviato il procedimento di decadenza delle autorizzazioni: una di 32 metri quadrati e l'altra di 16. Motivo? Il 20 agosto 2013, durante un controllo, gli agenti della Polizia municipale avevano sanzionato un socio della titolare che aveva occupato 68 metri con i tavolini (20 in più). A seguito dei verbali, dunque, il Comune ha iniziato l'iter per far decadere le concessioni che permettono al bar di sistemare gli ombrelloni e i tavolini all'esterno.
«Il provvedimento di decadenza», scrivono i giudici, «avrebbe richiesto l'accertamento di gravi violazioni degli obblighi imposti al momento del rilascio del titolo». Le multe per lo sconfinamento non bastano. «In conclusione» si legge nella sentenza, «poiché il provvedimento si fonda esclusivamente sull'accertamento della Polizia municipale (un'abusiva estensione dell'area occupata di 20 metri rispetto al consentito), il ricorso merita accoglimento». Il motivo è presto chiarito: falsa applicazione del principio di gradualità e proporzione delle sanzioni.
Francesco Pinna