Una parte di via Sant'Efisio riservata ai pedoni: da esperimento potrebbe trasformarsi in scelta di lunga durata. La pedonalizzazione sperimentale di via Sant'Efisio, nel tratto compreso tra via Azuni e vico III Sant'Efisio, è stata chiesta l'altra mattina al sindaco e alla Giunta dalla Commissione Trasporti. I commissari sollecitano anche l'“introduzione della Ztl notturna in tutto il quartiere, come nei quartieri di Villanova, Marina e Castello”, e in tutte le vie del rione, “l'accesso e la sosta per i soli residenti dotati di pass, con eventualmente delle fasce orarie per il carico e scarico per le attività commerciali, artigianali e per la Parrocchia e le altre istituzioni religiose”. Chiesto anche di riservare un “numero congruo di parcheggi per i residenti, da reperirsi in via Fara, vico III Sant'Efisio, via Azuni, via Ospedale”. Guido Portoghese, presidente della commissione Trasporti, spiega le ragioni della richiesta: «La pedonalizzazione della via Sant'Efisio nel tratto compreso tra la via Azuni ed il vico III Sant'Efisio può essere attuata senza particolari problemi sulla viabilità del quartiere, essendo possibile percorrere in ingresso la via Fara e in uscita la via Santa Restituta. La Chiesa di Sant'Efisio si trova nel cuore di Stampace Alto e viene visitata da turisti e fedeli durante tutto l'anno. Per raggiungere la chiesa dalla centrale piazza Yenne, attraverso la via Azuni, viene utilizzata via Sant'Efisio, strada stretta che risulta aperta al traffico e viene tollerata anche la sosta, seppur per lo più irregolare».