Acque cristalline e paesaggi mozzafiato. Sardegna seconda destinazione italiana
I dati dell'indagine svolta dall'Università delle Marche, legata al turismo digitale, non lasciano dubbi: l'Isola è seconda a un'incollatura dalla Toscana. Dal mare alle zone interne, è boom.

MILANO - La Sardegna conquista la piazza d'onore, alla spalle della Toscana, nella classifica sulla reputazione tra le destinazioni turistiche italiane. È quanto emerge dall'indagine 'Turismo digitale', web comparazione tra le Regioni, presentata nel capoluogo lombaro da 'Reputation Manager' e da 'Networklab', laboratorio di digital marketing dell'Università Politecnica delle Marche e pubblicata nell'edizione on line de Il Sole 24 Ore. L'Isola è apprezzata soprattutto per la bellezza delle spiagge, del mare e dell'interno, ma a queste attrattive principali gli utenti del web associano sempre più spesso il fascino di storia, tradizioni e cultura. L'analisi, da maggio 2014 a maggio 2015, è stata incentrata su 16mila conversazioni web, (57 per cento in lingua italiana e 43 per cento in inglese), prendendo in considerazione numerosi canali: Google, TripAdvisor, Booking, Youtube, Wikipedia, Twitter e Facebook.

"Un grande riconoscimento. arriva da espressioni dirette di chi sceglie e prenota le vacanze su internet, commenta il soggiorno, scambia pareri e popola i social media parlando di mete turistiche già visitate e da visitare. Molto significativo è l'apprezzamento combinato di mare e cultura", dice Francesco Morandi, assessore regionale del Turismo. "Ci confermiamo tra le mete più desiderate dai viaggiatori di tutto il mondo anche sul web. Il risultato dell'indagine è l'attestazione che nella promozione via internet la Regione, da un anno e mezzo, si sta muovendo nella direzione giusta".