Domani al lirico la ballerina francese che approda nell’isola con la sua tournée d’addio

di Sabrina Zedda

CAGLIARI Trentanove anni di carriera costellati da importanti riconoscimenti e dall’apprezzamento del pubblico di tutto il mondo. Adesso però è ora di dire basta. Per chi non volesse perdere una delle ultime esibizioni sul palco della grandissima Sylvie Guillem - a soli 19 fu nominata da Rudolf Nureyev étoile del Balletto dell’Opera di Parigi- l’appuntamento è domani alle 21 nel Teatro lirico dove, all’interno della Stagione lirica e di balletto, l’artista approderà per una tappa del tour mondiale dello spettacolo “Life in progress”, costruito apposta per il suo addio alla scena. Si tratta di quattro coreografie, alcune nuove, altre elaborate in passato dai coreografi che maggiormente hanno influenzato la sua carriera, con cui la Guillem, oggi cinquantenne, ha deciso di salutare il suo pubblico. «Ho amato ogni momento di questi 39 anni, e oggi è ancora così. Quindi, perché fermarsi? Molto semplicemente perché voglio chiudere la mia carriera mentre sono ancora felice di fare ciò che faccio con orgoglio e passione» ha dichiarato l’étoile qualche mese fa, presentando lo spettacolo adesso in tour. Votata alla danza dall’età di 11 anni (dopo un brillante percorso come ginnasta), Sylvie Guillem ha interpretato tutti i ruoli principali del repertorio classico ma è stata un’icona anche per la danza moderna. Molti coreografi, a partire da William Forsythe, le hanno dedicato le proprie creazioni, sia per mettere in risalto le sue eccezionali doti fisiche, sia per la sua enorme bravura. Partita il 31marzo dal Teatro comunale di Modena, la tournée del raffinato “Life in progress” in questi mesi ha toccato città come Londra e Mosca, e si chiuderà a dicembre a Tokyo.