Operazione “Mare e spiagge sicuri” della Polizia municipale

L'operazione “mare e spiagge sicuri” della Polizia municipale non risparmia nessuno. Anche ieri gli agenti in pantaloncini corti hanno presidiato a piedi il Poetto e dal mare, con la motovedetta, Cala Fighera e Calamosca. Quattro persone sono state sorprese nelle zone vietate ai bagnanti e a rischio-crolli. La gita domenicale è costata 200 euro a testa.
I quattro - tre giovani di Sestu, Quartu e Cagliari e una 40enne di Santu Lussurgiu - ieri hanno sfidato la sorte arrampicandosi sui fragili costoni di Cala Fighera e Calamosca. Un'avventura pericolosa per raggiungere angoli di mare spettacolari ma per ora vietati per il pericolo di crolli. Gli agenti della squadra nautica li hanno sorpresi e sanzionati. Giovedì scorso erano stati multati due giovani di Selargius e una ragazza di Capoterra, anche loro bloccati nel costone franato insieme alla strada.
SIGARETTE E AMBULANTI Sono proseguiti i controlli al Poetto per allontanare i ragazzi impegnati in partite di pallone sull'arenile e per sanzionare gli sporcaccioni, soprattutto i bagnanti che seppelliscono i mozziconi delle sigarette sotto la sabbia. Diversi i soccorsi, insieme alla Capitaneria, a imbarcazioni in difficoltà. Anche le verifiche sui venditori ambulanti stanno dando i loro frutti. Multe a giovani stranieri ma anche, come avvenuto due settimane fa, a un ventenne di Assemini che vendeva granite al Poetto spingendo un grosso carrello senza le necessarie autorizzazioni: dovrà pagare 1.032 euro. (m. v.)