Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Lo Stato ci massacra i bilanci» Piccoli centri, Fassino dai sindaci

Fonte: L'Unione Sarda
10 luglio 2015

Oggi a Cagliari la Conferenza nazionale Anci. Scano: «In cinque anni fondi dimezzati»

 

I sindaci dei piccoli Comuni si incontrano, questa mattina a Cagliari, per la quindicesima Conferenza nazionale organizzata dall'Anci. Ufficialmente si tratta di un momento di dibattito e confronto con il governo, alla presenza del leader dei sindaci italiani, Piero Fassino. Ma è inevitabile che si trasformi in un grido d'allarme. I temi chiave saranno finanza locale e aree svantaggiate. «Non c'è differenza tra piccoli e grandi Comuni, tutti soffrono», dice il presidente dell'Anci Sardegna, Pier Sandro Scano, «il contenzioso è col governo».
AL COLLASSO Per “piccoli Comuni” si intendono i centri al di sotto dei 5.000 abitanti: in Sardegna, 316 su 377. La situazione economica non è rosea, per via del patto di stabilità e delle risorse scarse. «Parleremo del massacro dei bilanci», sottolinea Scano. «Negli ultimi cinque anni lo Stato ha dimezzato i fondi e i Comuni non riescono ad andare avanti».
LE CIFRE A fronte di questi tagli, però, ai Comuni viene chiesto di contribuire al risanamento della finanza pubblica: «È una cosa che posso ritenere giusta ma deve essere bilanciata», sottolinea il presidente di Anci Sardegna, «la spesa complessiva dei Comuni è il 7,6% di quella statale, mentre la loro incidenza sul debito è il 2,3%: i piccoli Comuni addirittura l'1%. Negli ultimi 4 anni il contributo dei Comuni alla finanza pubblica è stato di 18 miliardi».
IL PROGRAMMA I lavori cominceranno alle 10 al Teatro Massimo con gli interventi dello stesso Pier sandro Scano, del sindaco di Cagliari, Massimo Zedda e del presidente della Regione, Francesco Pigliaru. Concluderà la mattinata il presidente nazionale dell'Anci, Piero Fassino. Nel pomeriggio tavola rotonda in cui si parlerà del governo degli enti locali.
Matteo Sau