Tirrenia-Cin, Onorato verso il monopolio dei mari. La Regione contro: esposto all'Antitrust
Si rincorrono le voci sulla scalata di Vincenzo Onorato alla Cin-Tirrenia, l'armatore verso il 100% delle quote. La Regione intanto si tutela: esposto al Garante per la concorrenza.
CAGLIARI - Un esposto all'Autorità garante della Concorrenza e del Mercato sulla scalata dell'armatore Vincenzo Onorato a Cin-Tirrenia è stato presentato oggi dall'assessore regionale dei Trasporti Massimo Deiana. "Abbiamo segnalato la vicenda all'Agcm - dice l'esponente della Giunta - perché appare confermata la notizia che il Gruppo Onorato dovrebbe perfezionare nelle prossime ore l'acquisizione del 100% del pacchetto azionario di Cin-Tirrenia".
Il titolare dei Trasporti ritiene che in tal modo si realizzerebbe una concentrazione dai profili decisamente anomali in un mercato ristretto come quello dei collegamenti marittimi da e per la Sardegna: "Pertanto - continua Deiana - dovrà essere l'Autorità garante della Concorrenza a valutare la legittimità di tale operazione". Onorato infatti, armatore di Moby, è già titolare del 40% della Tirrenia Cin e starebbe definendo la scalata alla stessa Compagnia Italiana di Navigazione per ottenere le altre quote.
La lettera indirizzata al presidente all'Agcm Giovanni Pitruzzella richiede di "valutare la possibilità di adottare misure cautelari che sospendano l'efficacia dell'acquisizione nelle more della valutazione di legittimità".
"Ad acquisire il controllo della Cin sarebbe un importante gruppo armatoriale già fortemente impegnato sulle rotte da e per la Sardegna. Se tale ipotesi dovesse essere confermata ci si troverebbe di fronte a una concentrazione dai tratti fortemente anomali che vedrebbe oltre il 90 per cento del traffico passeggeri e merci - riferito allo specifico mercato rilevante dei collegamenti da e per la Sardegna - sostanzialmente controllato da un unico soggetto economico in posizione dominante riconducibile all'armatore Onorato", scrive Massimo Deiana.