Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Sì alle primarie per far scegliere gli elettori»

Fonte: L'Unione Sarda
3 luglio 2015


VOTO. Porcelli (Forza Italia) punta all'apertura del dibattito nel centrodestra

 


Il tema delle primarie per la scelta del prossimo candidato sindaco continua a restare al centro del dibattito nel centrodestra. Maurizio Porcelli, consigliere comunale di Forza Italia, non ha dubbi: «Finalmente si potranno tenere anche nel centrodestra. Dico finalmente perché è un'occasione importante per richiamare l'attenzione dell'elettorato - non solo di centrodestra - fin troppo deluso dalla politica e dallo stato delle cose in Italia, in Sardegna e a Cagliari».
Per Porcelli è pertanto necessario che «tutti i partiti della coalizione di centrodestra e i loro rappresentanti con una forte unità d'intenti aprano un tavolo di confronto per organizzare quanto prima le primarie per rendere partecipi i cittadini. In questo modo potranno scegliere il candidato sindaco attraverso un voto di preferenza fra i diversi candidati, rispettando il sentimento popolare».
Non tutti i politici, sottolinea il consigliere, esponente di spicco di Forza Italia, sono favorevoli alle primarie. «Perché non è facile coinvolgere la popolazione nell'espressione del voto in un momento difficile come quello che viviamo da alcuni anni ma, non impossibile. Con forza e determinazione è proprio questa la sfida a cui ci dobbiamo sottoporre senza timori e indecisioni, soprattutto da parte di chi si candiderà alle primarie affrontando il voto popolare. Ovviamente chiunque vincerà dovrà essere sostenuto lealmente da parte di tutti senza se e senza ma».
In caso contrario? «Se non si dovessero fare le primarie, come è accaduto in passato, il nome del candidato sindaco verrebbe scelto e calato dall'alto senza il coinvolgimento popolare. La deriva politica e l'allontanamento dalle urne si accentuerebbe ancora di più. Ci sarebbero candidati sindaci che governerebbero con il 20 per cento di suffragi, cioè quasi rappresentati da se stessi».