Rassegna Stampa

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La grana Lirico per Zedda e i tormenti del centrodestra a Cagliari

Fonte: web Castedduonline.it
26 giugno 2015

 


Ben 17 abusi d'ufficio contestati dal pm al sindaco nell'inchiesta sul Lirico. Il boomerang dell'annuncio in Consiglio. Il centrodestra cerca di ricompattarsi mentre nascono nuove liste civiche


Autore: Jacopo Norfo il 25/06/2015 15:00

 

 

 


La grana Lirico sulle prossime elezioni comunali di Cagliari. Non uno ma ben 17 abusi di ufficio contestati dal pm Pilia al sindaco Massimo Zedda, sulla gestione del teatro cagliaritano. La richiesta di interdizione, preceduta in consiglio comunale dall'annuncio di Zedda: "Lascio la presidenza della Fondazione, al mio posto arriverà un sostituto". Un annuncio boomerang per tutto il centrosinistra, perchè il Pd aveva subito applaudito la scelta del primo cittadino  in aula. Senza sapere che, in realtà, arrivava dopo la richiesta del magistrato di interdirlo.   Ora c'è chi si chiede: la questione morale vale soltanto per la Barracciu, che vinse le primarie ma non fu candidata alla Regione senza essere nemmeno portata ancora a processo? E cosa accadrebbe in caso di condanna di Zedda e in caso di rielezione a sindaco tra un anno? Nel Pd la voglia di primarie cresce, il partito difficilmente potrà affrontare una campagna elettorale in questa situazione così delicata, sperando comunque che il sindaco esca al più presto dall'inchiesta sul Lirico. Ma i nomi di Piero Comandini e Davide Carta, in prospettiva primarie, prendono quota.

Dall'altra parte, il centrodestra. Che per domani annuncia una conferenza stampa di fuoco, con in testa il capogruppo Giuseppe Farris, sulle "incredibili bugie del sindaco sulla vicenda del Lirico". Campagna elettorale che si prospetta senza esclusione di colpi. Sono in molti a pensare che un centrodestra unito potrebbe vincere le prossime elezioni, nonostante le grandi opere realizzate con merito dall'attuale amministrazione. Piergiorgio Massidda continua a ricevere molti attestati di stima dai cagliaritani, e al termine dell'estate potrebbe sciogliere le riserve e scendere in campo. Molto probabilmente con un polo civico di liste nate dal cuore della città, delle associazioni, dei commercianti, con molti giovani in campo. Ma è ancora presto. Senza dimenticare l'incognita grillini, a Cagliari proliferano le liste civiche. Come quella presentata oggi, in prima fila Enrico Lobina e Claudia Zuncheddu, un patto per un laboratorio su Cagliari che parta dal mondo no profit. Prime schermaglie con tanta voglia di mettersi in gioco, per quelle che si annunciano come le elezioni più partecipate della storia di Cagliari.