Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Moby va via, alla livornese Camar la gestione del bacino di carenaggio

Fonte: L'Unione Sarda
6 marzo 2009

Su Siccu



La notizia non è ufficiale, visto che ancora mancano le firme, ma l'accordo tra la Moby e la Camar sembra ormai cosa fatta. Se non ci saranno intoppi, prestissimo la società livornese (già operativa a Olbia, La Maddalena, Palau e Santa Teresa) subentrerà alla società di Vincenzo Onorato nella proprietà e nella gestione del bacino di carenaggio di Su Siccu. Una notizia che farà senz'altro piacere ai nove addetti del centro riparazioni-barche di Cagliari che rischiavano di perdere il lavoro dopo la decisione di Moby di abbandonare la sede di Su Siccu. Ieri mattina i rappresentanti della Fsm Cisl (sindacato che cura le vertenze dei metalmeccanici) hanno incontrato a Porto Torres, nella sede dell'AssoIndustriali, sia i delegati della Moby che quelli della Camar. Dopo una lunga trattativa, durata diverse ore, le parti hanno sottoscritto accordi precisi finalizzati a tutelare il futuro dei nove lavoratori. La Moby si è impegnata a una messa in mobilità dei suoi dipendenti subordinata al buon esito della trattativa. Parallelamente la Camar ha promesso di assumere tutti i lavoratori con contratto a tempo indeterminato. All'incontro hanno preso parte Marco Angioni (Fsm Cisl), Lorenzo Dessì (portavoce dei lavoratori), Stefania Visco (Moby) e Massimo Luciani (Camar). Nei prossimi giorni il passaggio di consegne tra le due società verrà ufficializzato. ( p. l. )

06/03/2009