Rassegna Stampa

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Molentargius, sgombero casa abusiva - FOTO - VIDEO

Fonte: web cagliaripad.it
24 giugno 2015


 

 

Ansa News

 

 

"La casa è un diritto", "sanatoria e trent'anni di tasse pagate, trent'anni per risponderci e venti giorni per sgomberarci". Sono gli striscioni appesi a finestre e balconi della casa di Molentargius destinata a essere spazzata dalle ruspe: deve essere demolita - questo dice la legge - perché abusiva. Oggi è il giorno della verità con la notifica dell'ordine di sgombero. E per questo in via del Sale si è riunita una piccola folla, circa 150 persone per manifestare solidarietà alla famiglia Porcu, destinataria del provvedimento.

 

Fra loro anche il velista Andrea Mura che a Medau Su Cramu ha casa e veleria: "Non voglio entrare nella questione legale - ha spiegato - è triste però che non si riesca a trovare una soluzione". Preoccupati molti abitanti della zona, non interessati da ordini di sgombero, ma comunque ancora in attesa che la loro situazione si regolarizzi. "Negli anni Ottanta - spiega una residente - abbiamo pagato sanatoria, conguaglio e Bucalossi. Ma il nullaosta non è mai arrivato". Davanti all'ingresso è stato parcheggiato di traverso un cellulare della Polizia per evitare che la manifestazione invada l'abitazione.
La famiglia chiede tempo: secondo quanto racconta il proprietario dello stabile, per il 14 luglio sarebbe atteso l'esito di un ricorso che potrebbe cambiare la situazione. "Non riesco a capire perché non si attenda il prossimo giudizio - sottolinea il consigliere regionale di Fi Edoardo Tocco - credo che sia il momento di utilizzare il buon senso. Serve una legge per Medau Su Cramu: perché trent'anni fa è stato permesso di far sorgere una casa e solo ora si interviene? Rispetto per la legge, ma qui si rischia il dramma sociale".
Il presidio, iniziato alle 8, va avanti. Anche perché i proprietari della casa sarebbero ancora all'interno della struttura. Intanto si raccolgono firme. Una petizione è stata promossa per salvare anche le case della zona.

Si è incatenato alla ringhiera del balcone della sua casa Rino Porcu, il proprietario dello stabile di Medau Su Cramu, a Molentargius, destinato alla demolizione.
All'interno della struttura ci sono anche i familiari di Porcu: fra loro anche una donna in carrozzina. Il presidio all'esterno della casa, circa duecento persone, ha acclamato il proprietario con il coro "Rino, Rino". E poi ancora hanno gridato "Noi da casa non ci muoviamo". Le procedure per la notifica dello sgombero continuano.

Operazione di sgombero non semplice a Medau Su Cramu per la presenza di un cane nel cortile della casa di Molentargius. Per tenere a bada l'animale sono stati chiamati degli esperti. Solo una volta risolto il problema si potrà procedere alla notifica dello sgombero.
Proteste da parte delle persone che all'esterno dello stabile sono riunite per manifestare solidarietà ai proprietari: "Il cane - ha gridato qualcuno - non si tocca".