Comune. Più energie rinnovabili e lampioni tecnologici



L'assessorato alla Pianificazione dei servizi prevede di risparmiare 190 milioni l'anno e di migliorare il servizio: «Mai più lampioni accesi per errore o noncuranza durante le ore di luce».
Una nuova convenzione per la gestione dell'illuminazione pubblica, più conveniente per le casse comunali e, almeno sulla carta, più funzionale. Il nuovo accordo con la società Enel-Sole (già concessionaria dal 2000) è stato ratificato dal Consiglio e dovrebbe consentire al Comune un risparmio annuo di oltre 190 mila euro. A sostenerlo è l'assessore alla Pianificazione dei servizi Gianni Giagoni, che snocciola le cifre: «Fino a oggi abbiamo speso 516 milioni di euro annui, per un totale di 3,6 milioni dal 2000 al 2007, mentre nel prossimo quinquennio impegneremo solo 1,6 milioni».
IL CAPITOLATO Prevede un investimento di 127 mila euro per la riqualificazione degli impianti di separazione delle linee elettriche da quelle dell'ente distributore dell'energia. «Significa che allo scadere della convenzione il Comune entrerà in possesso di tutti gli impianti di illuminazione pubblica ricadenti sul territorio della città e della frazione di Pirri, senza alcun vincolo - ha continuato l'assessore - l'ultima novità, di non di poco conto, è rappresentata dall'installazione di una ventina di complessi illuminanti fotovoltaici a totale carico dell'Enel-Sole. Società che, inoltre, avrà a suo carico il cinquanta per cento dei costi sugli interventi di ammodernamento sulla rete di illuminazione pubblica».
LE DIFFICOLTÀ Un piano che sulla carta sembra perfetto ma che dovrà passare lo scoglio di un'applicazione che spesso diventa perlomeno difficoltosa: «E invece siamo sicuri che tutto diverrà funzionale - risponde ancora l'assessore, che sull'argomento ha rassicurato chi ricordava che in alcune zone della città capita di trovare spesso lampioni pubblici accesi anche in pieno giorno - si tratta di fenomeni che presto si ridimensioneranno. Nel senso che spesso l'ente gestore attiva la linea per fare delle verifiche a seguito della segnalazione di un guasto. D'ora in poi, proprio per limitare al massimo gli sprechi, prima di intervenire per una riparazione l'Enel-Sole si dovrà rivolgere ai nostri uffici e potrà procedere solo dopo aver ottenuto il via libera dai tecnici comunali».
LA NOVITÀ Vita nuova anche per la cosiddetta “illuminazione artistica”: in capo alla società che ha rinnovato la convenzione con il Comune ci sarà anche l'obbligo di una particolare valorizzazione, con giochi di luce adatti, dei monumenti architettonici della città. Il primo esperimento verrà portato avanti con una nuova illuminazione che valorizzerà il Bastione. ( a. mur. )

06/03/2009