giovedì, 05 marzo 2009


Andrea Gaudenzi
Italia-Slovacchia di Coppa Davis comincerà con la sfida Hrbaty-Starace. Poi, a seguire, Seppi se la vedrà con Lacko. Lo ha deciso il sorteggio eseguito nella sala consiliare del Comune di Cagliari. Eliminato anche il punto interrogativo sulla gara di doppio degli azzurri: in campo contro Mertinak e Polasek, il pezzo forte della Slovacchia, scenderà il tandem Cipolla-Fognini.

CAGLIARI - A Monte Urpinu si prevede il tutto esaurito: l'unica incognita è la pioggia, anche se le previsioni meteorologiche dicono che il sole farà compagnia a pubblico e giocatori. Azzurri superfavoriti, ma il capitano Corrado Barazzutti non si fida. “Deluso se dopo la prima giornata il risultato fosse sull'1-1? L'importante - ha detto - è che i ragazzi giochino come sanno e mettano tutto in campo. Quando giocano e lottano per me va benissimo. Certo, preferisco 2 a 0 tutta la vita. La classifica conta fino a un certo punto. Ci sono giocatori che rendono di più e chi di meno. Speriamo di essere confortati dal risultato che tutti ci aspettiamo”.

Fiduciosi anche i due singolaristi Andreas Seppi e Potito Starace. “Mi sento bene - ha detto Starace – l'affaticamento muscolare di qualche settimana fa è roba passata. Sto proprio bene”. Buone anche le condizioni di Seppi. L'insidia dietro l'angolo potrebbe essere quella del doppio. “No - dice Cipolla - in torneo non abbiamo mai giocato insieme con Fognini. Ma stiamo provando e ci troviamo molto bene”.

Per quanto riguarda gli avversari il capitano Mecir non vuole fare pronostici: “Non mi piace fare le percentuali, ma dico solo che la partita è aperta”. Il computer e la classifica? “Ogni partita - ha concluso - fa storia a sé: è il bello dello sport”. Barazzutti ha detto di aver visto in allenamento un Hrbaty bello concentrato. E in effetti il numero uno della Slovacchia non si nasconde. “Sto bene - ha detto – e sono contento di iniziare per primo: sapere quando si gioca con esattezza mi consente di preparare meglio la partita”.