Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

C’è un quintetto di consiglieri che avrà il doppio incarico

Fonte: La Nuova Sardegna
5 marzo 2009

GIOVEDÌ, 05 MARZO 2009

Pagina 1 - Cagliari

Nessuna dimissione tra i recenti eletti alla Regione






CAGLIARI. Gli eletti sicuri del consiglio comunale sono cinque, di cui quattro interni al centrosinistra. Un numero consistente che se da un lato «significa che Cagliari ha un peso politico importante - spiega Ninni Depau, capo gruppo del Pd in consiglio comunale - dall’altro è necessario che la presenza sia attiva». Il centrodestra ha eletto Edoardo Tocco, mentre tra i consiglieri d’opposizione siederanno anche nell’altra assemblea di via Roma, Marco Espa (il più votato nel Pd), Radhouan Ben Amara (Comunisti Italiani), Massimo Zedda (La Sinistra) e Claudia Zuncheddu (Rossomori). In più c’è Lorenzo Cozzolino (Pd) che non è stato eletto per 24 voti (4.414 preferenze, contro le 4.440 di Cesare Moriconi) che farà ricorso. Tutti gli eletti resteranno anche nell’assemblea d via Roma. Tocco perchè, ha affermato, «ho preso un impegno con gli elettori e intendo mantenerlo». Per gli altri vi sono anche problemi diversi: se Zuncheddu desse le dimissioni, ad esempio, i Rossomori non avrebbero più un consigliere in quanto il primo dei non eletti è del Psd’az. Il che significa che vi sarebbe un consigliere in più per il centrodestra. Per Zedda, il problema è che se il consigliere si dimettesse non vi sarebbe più in consiglio un rappresentante della Sinistra (verrebbe eletto un rappresentante del Pd). Stesso discorso per Ben Amara. Per Marco Espa, invece, i discorso è interno al Pd. Va ricordato, infatti, che l’entrata di Espa nella passata legislatura regionale ha trovato una serie di ostacoli iniziali da parte dei suoi futuri colleghi.
Ieri sera, intanto, in Consiglio c’è stata una seduta fatta di interrogazioni. Si è parlato di asse di scorrimento veloce, di monopolio della Tirrenia, di politica energetica e di manifattura tabacchi.