Rassegna Stampa

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Viale Campioni d'Italia, una piazza a Cagliari per gli eroi del 1970

Fonte: web Castedduonline.it
15 giugno 2015

 


Inaugurato il viale e la piazza dedicati ai rossoblù che vinsero lo storico scudetto. Guardate il VIDEO


Autore: Elisa Medda il 13/06/2015 19:44

 

 


Inaugurate Arburada-Viale Campioni d'Italia 1969-70 e Piazza Manilo Scopigno nel ricordo di quel fantastico 1970.
Tra la fine di Viale Diaz e l'inizio di Viale Poetto sorge la nuova toponomastica. Il viale e la piazza sono situati di fronte allo stadio Amsicora, quello che fu il teatro della vittoria e luogo del riscatto, dove la squadra di Scopigno,  fu protagonista di quel magnifico 2 a 0 contro il Bari.
Le due targhe intestate e volte a rendere omaggio agli eroi del campo, sono state fortemente volute dal consiglio comunale. Il primo cittadino, Massimo Zedda, fiero ed emozionato, ha detto: “Dedicato a tutta una squadra, a chi stava nelle retrovie e a chi giocava in campo, la forza era data da un gruppo coeso, per rendere omaggio nello stesso spazio agli eroi del 1970. soprattutto per bambini che ancora sentono i nomi e cognomi dei protagonisti. L'invito di queste ore sia quello di pensare a un momento cosi importante per lo sport e i protagonisti conosciuti oggi e conoscibili domani, dei ragazzi che hanno lottato e giocato per la città, la stessa città in cui molti hanno deciso di vivere. A Cagliari non resta che ringraziare, per il successo di allora e per il rapporto di affetto che nutrono tutt'oggi. La gloriosa vittoria voglia essere ancora un simbolo dl città che si affacciava e si affaccia allo sport”.
Presente all'inaugurazione anche il presidente del Cagliari Calcio, Giulini che ricorda uno dei suoi momenti più belli: la prima volta che vide lo scudetto, ha detto “L'orgoglio del Cagliari calcio e di tutta la città” .
A fare gli onori di casa sono gli stessi giocatori di allora, Adriano Reginato, Giuseppe Tomasini, Ricciotti Greatti, Renato Copparoni, Mario Brugnera, Enrico Albertosi e Gigi Riva che ricordano come tracciarono i nuovi confini dell'orizzonte calcistico, con le lotte e i sacrifici che da sardi d'adozione li hanno resi fautori della storia dell'isola. (video di Ignazia Melis)